Se muovi la tensione sul catodo, se cioè applichi un segnale al nodo di catodo dove afferiscono i due condensatori, dove pensi che si infilerà la corrente di segnale provocata dalla variazione di questa tensione?Provo a rispondere: il condensatore reagisce alla variazione nella corrente, quindi al variare del segnale. Una volta carico, al diminuire della tensione riduce la sua carica, con velocità inversamente proporzionale alla capacità.
Una variazinte di tensione ai capi di un condensatore si traduce nell'attraversamento di quest'ultimo da parte di una corrente, poporzionale alla sua capacità e alla velocità di variazione della tensione, in termini matematici : i=C dv/dt.
Questo è tutto quanto c'è da sapere, ma va capito realmente bene.
Ho il sospetto che leggi troppo certe riviste e forum di pseudodivulgazione audio. Lasciale perdere e al limite procurati un testo di elettrotecnica delle superiori. Oppure, se sai l'inglese, scarica la serie di articoli NEETS che c'è in biblioteca audiofaidate.Mi aspetto quindi che un segnale venga sfasato e che vengano filtrate le frequenze più basse, dal momento che variazioni di velocità elevata (da una certa frequenza in su) non lasciando materialmente il tempo al condensatore di reagire.
Con due condensatori in direzioni opposte penso che quando si scarica uno tenda a caricarsi l'altro, non credo che possano essere carichi tutti e due nello stesso momento! Onestamente non ho idea di cosa possa succedere al segnale con una configurazione simile.
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Piergiorgio