bilanciamento valvole finali

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ebrutti
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Messaggio da ebrutti »

Ciao a tutti
Ho letto da qualche parte che al momento di regolare il bias delle finali in un PP non è importante dare la stessa tensione alle due valvole in controfase, ma bisogna controllare che non circoli corrente nel TU, solo che non mi ricordo come si fa. Chi mi aiuta?
Saluti
Emanuele
Piercarlo
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Messaggio da Piercarlo »

Ciao a tutti
Ho letto da qualche parte che al momento di regolare il bias delle finali in un PP non è importante dare la stessa tensione alle due valvole in controfase, ma bisogna controllare che non circoli corrente nel TU, solo che non mi ricordo come si fa. Chi mi aiuta?


Originariamente inviato da ebrutti - 30/01/2007 : 22:57:08
Non so dirti nulla per quel che riguarda le tensioni ma per le correnti dovrebbero essere quanto più possibili uguali per limitare la più o meno prematura saturazione del nucleo del trasformatore (soprattutto di quelli più scarsi: penso che in quelli più performanti introducano comunque un traferro che eviti questo inconveniente).

Quanto al misurare le correnti molto dipende dal circuito. Se il circuito di polarizzazione è separato per ogni tubo basta misurare la tensione che cade sulle resistenze catodiche (uguali) e assicurarsi che siano uguali. Se invece è del tipo che fa uso di una sola resistenza con condensatore di disaccoppiamento allora la faccenda si fa più barbina perché bisogna andare a misurare la corrente che scorre nel tubo da un'altra parte. Se si tratta di triodi basta misurarla (tramite una opportuna resistenza di caduta che "converta" la corrente in una tensione leggibile da un voltmetro) sull'anodo. Se invece sono pentodi la faccenda si fa ancora più barbina, soprattutto se il circuito è di tipo ultralineare perché le correnti che finiscono nel trasfo sono quattro, non due).

Quanto sopra nella supposizione che il trasformatore di uscita sia costruito in modo simmetrico, con i due semiprimari dalle caratteristiche quanto più simili possibili tra loro. Non so dirti però se è una supposizione sensata o troppo ottimistica... spero che altri sappiano darti qualche dritta in più. Sulla carta non ci vuol molto a far funzionare le cose ma nella realtà...

Ciao
Piercarlo
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Messaggio da ebrutti »

Piercarlo, grazie per l'aiuto, ho fatto un pò di confusione tra correnti e tensioni.Nel mio Synthesis il bias si regola attraverso un singolo trimmer per ogni valvola misurando il valore ai capi di una resistenza da 1ohm. Però volevo sapere come misurare la corrente che circola nel primario del TU, che teoricamente dovrebbe essere nulla poichè annullata dal collegamento in controfase delle finali, ma in pratica cosi non è perchè c'è sempre un certo sbilanciamento anche se il bias è correttamente impostato. E' possibile che vada rilevata tra gli anodi delle valvole?

Saluti
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Messaggio da gluca »

Dato che hai la resistenza da 1ohm per ogni valvola (dove?) puoi leggere la caduta di tensione ai suoi capi ad ampli acceso e senza segnale (MASSIMA CAUTELA, E' PERICOLOSO!) e calcolare la corrente come rapporto tra caduta di tensione e resistenza (1 ohm ... viene facile la divisione!). O più semplicemente regoli il bias in modo da leggere la stessa caduta di tensione ai capi delle due resistenze. Fai attenzione a non eccedere il limite delle valvole (quali sono?)

Attento! Se non hai mai messo mani fai molta attenzione anche dopo aver staccato la spina ... i condensatori sono carichi e pericolosi.

Ciao
Gianluca

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Messaggio da Piercarlo »

Piercarlo, grazie per l'aiuto, ho fatto un pò di confusione tra correnti e tensioni.Nel mio Synthesis il bias si regola attraverso un singolo trimmer per ogni valvola misurando il valore ai capi di una resistenza da 1ohm. Però volevo sapere come misurare la corrente che circola nel primario del TU, che teoricamente dovrebbe essere nulla poichè annullata dal collegamento in controfase delle finali, ma in pratica cosi non è perchè c'è sempre un certo sbilanciamento anche se il bias è correttamente impostato. E' possibile che vada rilevata tra gli anodi delle valvole?

Saluti
Emanuele


Originariamente inviato da ebrutti - 30/01/2007 : 23:58:26
Credo che ci sia ancora un po' di confusione... La corrente nei prima NON è nulla; ciò che teoricamente dovrebbe essere nullo è il campo magnetico nel nucleo generato dalla continua (se i due semiprimari sono identici).

In pratica il trasfo di uscita del push-pull si comporta come una sorta di "differenziale" in cui viene trasferito il campo di induzione netto risultante dalla differenza delle correnti che scorrono nei due semiprimari. Questo aspetto in realtà non ha niente a che fare con il push-pull in sé (se si lavora in classe A si può benissimo implementarlo con due trasformatori separati, uno per ciascuna valvola) ma con il trasformatore che, trasferendo solo il campo magnetico variabile (l'unico che dovrebbe esistere in un trasfo ben fatto; ancora una volta bisogna vedere la qualità effettiva dei trasformatori che ci sono in giro) può essere fatto, volendo, più piccolo o, non volendo, con maggior margine di saturazione se lo si mantiene di grossa mole.

NOTA BENE - Se a qualcuno gli venisse davvero l'uzzolo di farsi un push-pull con una coppia di trasfi x single ended, occorre tenere a mente che questo può funzionare solo con un finale in classe A. In classe AB o, peggio, in classe B, vengono fuori dei citofoni... Per il resto, se a qualcuno avanzano valvole e trasfi, può essere un buon spunto per fare un *ponte* di single ended... Insomma se si vuole da divertirsi ce n'è! :)

Buonanotte a tutti
Piercarlo
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Messaggio da ebrutti »

Ciao Gianluca, ho gia effettuato la regolazione del bias più volte chiedendo al costruttore: 35mA ai capi della resistenza (credo) catodica delle EL34. Il mio dubbio era riguardo alla eventuale corrente che circola nel TU anche se il bias è correttamente impostato. Se non ricordo male fu Walter Gentilucci a consigliare di fare questa misurazione che poteva dar luogo a distorsioni e prematura morte dei TU. Ne sai niente?
Saluti
Emanuele
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Messaggio da ebrutti »

Piercarlo, grazie per l'aiuto, ho fatto un pò di confusione tra correnti e tensioni.Nel mio Synthesis il bias si regola attraverso un singolo trimmer per ogni valvola misurando il valore ai capi di una resistenza da 1ohm. Però volevo sapere come misurare la corrente che circola nel primario del TU, che teoricamente dovrebbe essere nulla poichè annullata dal collegamento in controfase delle finali, ma in pratica cosi non è perchè c'è sempre un certo sbilanciamento anche se il bias è correttamente impostato. E' possibile che vada rilevata tra gli anodi delle valvole?

Saluti
Emanuele


Originariamente inviato da ebrutti - 30/01/2007 : 23:58:26
Credo che ci sia ancora un po' di confusione... La corrente nei prima NON è nulla; ciò che teoricamente dovrebbe essere nullo è il campo magnetico nel nucleo generato dalla continua (se i due semiprimari sono identici).

In pratica il trasfo di uscita del push-pull si comporta come una sorta di "differenziale" in cui viene trasferito il campo di induzione netto risultante dalla differenza delle correnti che scorrono nei due semiprimari. Questo aspetto in realtà non ha niente a che fare con il push-pull in sé (se si lavora in classe A si può benissimo implementarlo con due trasformatori separati, uno per ciascuna valvola) ma con il trasformatore che, trasferendo solo il campo magnetico variabile (l'unico che dovrebbe esistere in un trasfo ben fatto; ancora una volta bisogna vedere la qualità effettiva dei trasformatori che ci sono in giro) può essere fatto, volendo, più piccolo o, non volendo, con maggior margine di saturazione se lo si mantiene di grossa mole.

NOTA BENE - Se a qualcuno gli venisse davvero l'uzzolo di farsi un push-pull con una coppia di trasfi x single ended, occorre tenere a mente che questo può funzionare solo con un finale in classe A. In classe AB o, peggio, in classe B, vengono fuori dei citofoni... Per il resto, se a qualcuno avanzano valvole e trasfi, può essere un buon spunto per fare un *ponte* di single ended... Insomma se si vuole da divertirsi ce n'è! :)

Buonanotte a tutti
Piercarlo


Originariamente inviato da Piercarlo - 31/01/2007 : 00:18:29
Grazie ancora Piercarlo, ho fatto una gran confusione!!! Quindi le mie preoccupazioni erano inuitili. Forse il Gentilucci intendeva che la corrente deve essere nulla in assenza di segnale? sto sparando a caso...

Ciao
Emanuele
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Messaggio da gluca »

OH! Morte prematura mi sembra molto fuori luogo ... per far bruciare un TU ci vuole ben altro che un bias mal regolato!

Se le correnti dei due semiprimari non sono bilanciate entro un certo limite il nucleo satura aumentando la distorsione etc... (dipende da come è fatto il tuo TU per PP) come diceva pc.

Se la caduta di tensione ai capi delle due resistenze è uguale a 35mv (dato che nominalmente deve passare 35mA per ogni tubo e la resistenza dove misuri è di 1 ohm) sei a posto.

Lo squilibrio della corrente *dovrebbe* essere nullo in assenza di segnale. Per dovere di cronaca cito che alcuni inducono apposta un certo squilibrio ... non ci perdere la testa se non è preciso al mv.

Buon bias :)

Ciao
Gianluca

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Messaggio da Piercarlo »

Forse il Gentilucci intendeva che la corrente deve essere nulla in assenza di segnale? sto sparando a caso...

Ciao
Emanuele


Originariamente inviato da ebrutti - 31/01/2007 :  00:27:24
Se Gentilucci ti ha detto a proposito dei trasfi una corbelleria del genere allora puoi sparare a lui! :D

Ciao
Piercarlo

PS - Per il resto ha già detto tutto Gluca.
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Messaggio da ebrutti »

Lo squilibrio della corrente *dovrebbe* essere nullo in assenza di segnale. Per dovere di cronaca cito che alcuni inducono apposta un certo squilibrio ... non ci perdere la testa se non è preciso al mv.

Buon bias :)

Ciao
Gianluca

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Originally posted by gluca - 31/01/2007 : 00:39:04
Allora c'è qualcosa che riguarda l'equilibrio delle correnti!! :D
Scherzi a parte, ringrazio ancora tutti voi ragazzi per l'aiuto e i chiarimenti
P.S. ci sono problemi se come finali uso una NOS e una cinese sullo stesso canale?

Saluti
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Messaggio da plovati »

P.S. ci sono problemi se come finali uso una NOS e una cinese sullo stesso canale?

Originally posted by ebrutti - 31/01/2007 :  18:46:46
Ci sono problemi anche se usi due NOS o due cinesi non accoppiate. La taratura del bias non risolve altro che l'uguaglianza delle correnti statiche, non pareggia il comportamento dinamico dei due tubi che devono essere ragionevolmente vicini come caratteristiche elettriche e qualcuno dice anche meccaniche.

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Piergiorgio
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Messaggio da ebrutti »

Grazie Piergiorgio, sei stato chiarissimo

Saluti
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Messaggio da ebrutti »

NO NO ANCORA LUI, FERMATELO!!! :D :D
Scusatemi, torno solo per fare una precisazione.
Ho ritrovato un appunto scritto che dice "misurare la tensione tra i piedini 3 delle valvole dello stesso canale, deve essere meno di 50 mV" quindi non era la corrente. E' una misurazione importante secondo voi? A me da circa 2V!!



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Messaggio da plovati »

Allora:

per misurare una corrente bisogna interrompere il circuito e mettere un amperometro in serie, è più comodo misurare la tensione su una resistenza e applicare la legge di Ohm: V=R*I. Da cui I=V/R. In questo caso la R è la resistenza Dc del trasformatore di uscita.

Se vuoi sapere che corrente passa, misuri tra il piedino 3 e Vb+. Se vuoi solo pareggiare le correnti misuri la tensione a ponte tra i due piedini 3 delle due valvole che devono essere idealmente alla stessa tensione: dovresti leggere quindi circa 0 (vale a dire meno di 50mV, che hanno ritenuto evidentemente un valore adatto).

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Piergiorgio
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Messaggio da ebrutti »

Ok e grazie

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