Filamenti in AC o Filamenti in DC ?

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kagliostro
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Filamenti in AC o Filamenti in DC ?

Messaggio da kagliostro »

Premesso che mi interesso non di HiFi ma di Amplificazione per strumenti (Chitarra / Basso)

Di solito per quanto riguarda l'organizzazione dell'alimentazione dei filamenti la strada che prevedo è quella di un potenziometro (220R - 470R) collegato tra gli estremi dell'avvolgimento dedicato alla loro alimentazione con il cursore collegato ad un partitore resistivo dove, derivata dall'anodica, è presente una tensione di riferimento DC di circa 60V

Questo di solito, in questo caso, trattandosi di un amplificatore in SE con una potenza di circa 18 / 19W, vista la mancanza di reiezione del rumore nel TU, sono in dubbio sul come pianificare la cosa, non è che schemi di alimentazione in DC dei filamenti mi manchino, anzi, forse ne ho visti un po' troppi e per questo mi nascono dei dubbi

In sostanza se decidessi di alimentare i filamenti in DC basterebbe usare dei filtri CRC in serie e fermarmi lì o sarebbe meglio adottare un qualche stabilizzatore lineare (LM1084IT-ADJ .... LM338T), ad essere sincero farei volentieri a meno del regolatore in quanto, per il tipo di applicazione, non è necessario che la tensione resti stabile sui 6.3v, basta che il ripple sia contenuto

Avete qualche suggerimento / schema da propormi ?

Grazie

K
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UnixMan
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Re: Filamenti in AC o Filamenti in DC ?

Messaggio da UnixMan »

Con tubi a riscaldamento indiretto (non penso tu abbia usato DHT in un ampli per chitarra... :? ) lascia tutto in AC, non c'è motivo di utilizzare la DC. Che, anzi, se non sufficientemente "pulita", rischia di fare danni maggiori (no, non basta un CRC, che oltre tutto dissiperebbe un mucchio di potenza). Eventualmente, usa la DC esclusivamente per lo stadio di ingresso ad alto guadagno, con una alimentazione ben filtrata e stabilizzata (quanto meno con un LM317 o simili).
Ciao, Paolo.

«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
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kagliostro
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Re: Filamenti in AC o Filamenti in DC ?

Messaggio da kagliostro »

Ciao Paolo

Grazie per la risposta

Mah, sono ancora combattuto sul da farsi

se andrà a finire che invece dell'AC decido per la DC ho già in mente un circuito (di Millet)

tra l'altro un amico lo sta usando in un PSE che usa le stesse valvole finali (e qualche valvola in più nel pre)

Con questo potrei tranquillamente far andare tutto in DC se decidessi (850mA la finale e 680mA le due valvole del pre)

http://www.pmillett.com/DC_filament_supply.htm

DC_fil1.gif
Franco
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UnixMan
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Re: Filamenti in AC o Filamenti in DC ?

Messaggio da UnixMan »

Perché vuoi complicarti la vita inutilmente? Un raddrizzatore che deve erogare correnti elevate produce una quantità enorme di rumore ad ampio spettro, molto più dannoso e rognoso dei 50Hz di rete. Se cabli bene, con coppie strettamente "twistate" ed avendo cura di farle correre lontano da punti sensibili e mai vicine e parallele al segnale, con i tubi a riscaldamento indiretto l'accensione in AC dei filamenti NON è un problema. Praticamente mai o quasi. Fatto salvo il caso dei DHT (che hanno problematiche diverse), se l'ampli ronza, nel 99.99% dei casi la causa NON è l'alimentazione dei filamenti.
Ciao, Paolo.

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marcotre
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Re: Filamenti in AC o Filamenti in DC ?

Messaggio da marcotre »

kagliostro ha scritto: 23 set 2023, 20:12 Ciao Paolo

Grazie per la risposta

Mah, sono ancora combattuto sul da farsi

se andrà a finire che invece dell'AC decido per la DC ho già in mente un circuito (di Millet)

tra l'altro un amico lo sta usando in un PSE che usa le stesse valvole finali (e qualche valvola in più nel pre)

Con questo potrei tranquillamente far andare tutto in DC se decidessi (850mA la finale e 680mA le due valvole del pre)

http://www.pmillett.com/DC_filament_supply.htm


DC_fil1.gif

Franco
Ciao
Questo alimentatore è pensato per alimentare dei tubi di potenza a catodo diretto come le 300B, solo così si giustificherebbe.
Se lo fai ricordati di sovradimensionare il trasformatore, devi calcolare la potenza aggiunta smaltita dai dissipatori, e ricorda che il trasformatore caricherà i condensatori con intensi impulsi di corrente i condensatori.
Se non tieni in considerazione queste due cose il trasformatore andrà arrosto specie se toroidale.
Marco
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kagliostro
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Re: Filamenti in AC o Filamenti in DC ?

Messaggio da kagliostro »

Grazie per le risposte

In effetti se decidessi per andare di DC ho già calcolato di aumentare la corrente disponibile al trasformatore

secondo la mia stima per 850mA + 680mA = 1.530mA di consumo delle valvole

dovrei avere almeno 2.550mA disponibili in AC sul trasformatore se volessi ritrovarmi abbastanza corrente disponibile in DC (i 1.530mA)

K
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