Uno zero è appoggiare l'orecchio sul diffusore e sentire magari un goccio di fruscio (tutti gli stadi frusciano) ma assolutamente nulla di ronzio (salvo condensatori esauriti) o di suono in ingresso. Molti sistemi del passato avevano un certo suono residuo anche a zero,spesso limitato ai soli acuti ,forse per perdite capacitive.plovati ha scritto:quanto 0 è zero per te? -60dB? -100dB ?docelektro ha scritto:il volume a zero è zero. Punto!
Al massimo in una notte molto silenziosa potresti sentire una punta di ronzio a 50 hz ma di suono manco l'ombra
Perchè se anche avrai i una resistenza di contatto residua del potenziometro di 1ohm non è come una saldatura diretta a massa.
Purtroppo la gradazione in db presente sui normali strumenti non è in grado di misurare,quelli a lancetta non si muovono e quelli a led partono da -20 o -50 se non ricordo male.
inoltre essendo un ampli sarebbe più giusto parlare di watt.
ricordo che l'unico jukebox con i "vu meter" (ma tanti ampli domestici erano simili) era scalato in base 10 Ossia 100W,10 W 1 w 0,1 W 0,01W e 0,001W e il led si accendeva al raggiungimento della potenza
Obbiettivamente con i db ,al pari di tutte le raspe mentali sugli op ci si complica la vita. Se posso io lascio perdere unità stupide come i newton (dal salumiere si compra a etti e kg) ,i kelvin (i termometri vanno a celsius),i pascal (i kg/cmq fanno lo stesso servizio) . potessi per semplificare tirerei pure via gradi sessaggesimali (lasciando i centesimali),i numeri romani,il latino e tanta pattumaglia inutile che fa perdere tempo nelle conversioni.