Sound prof room

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GixKT88
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Sound prof room

Messaggio da GixKT88 »

Un Saluto a tutti!

Sto cercando di capire su quali idee e soluzioni esistono per insonorizzare la stanza di ascolto che sia un salone o altro, e sul web ho trovato dei quadri da parete insonorizzanti con dei prezzi nemmeno alti, adesso chiedo a voi se avete trovato qualche altra soluzione valevole sia come insonorizzante che come abbellimento estetico o avete per caso acquistato questi prodotti per capirne la qualità .
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drpaolo
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Re: Sound prof room

Messaggio da drpaolo »

Tu vuoi insonorizzare (isolare) o vuoi trattare acusticamente la stanza, in modo da rendere meno affaticante l'ascolto musicale ?

Sono due cose diverse, realizzabili con metodi diversi; la prima è molto costosa, la seconda può essere realizzata con dispositivi economici come quelli che hai individuato.
GixKT88
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Re: Sound prof room

Messaggio da GixKT88 »

Si ovviamente! La seconda.. infatti chiedevo anche altri “trucchi” che possano integrarsi con un buon aspetto estetico, già messo il classico tappetone e scelto la carta da parati come rivestimento muri, la vecchia libreria so che funziona molto ma non si addice al contesto, se hai qualcos’altro da proporre dimmi pure!
drpaolo
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Re: Sound prof room

Messaggio da drpaolo »

Secondo la mia esperienza, l'unico "trucco" che funziona veramente è quello di poter disporre liberamente i diffusori all'interno della stanza, senza vincolarli a posizioni obbligate. Se puoi fare ciò, tutti gli interventi di trattamento acustico saranno solo rifiniture (ovviamente parliamo di ascolto domestico); le c.d. "minicasse" risolvono molti problemi, in questo caso.

Vincolare i diffusori ad una posizione obbligata (dall'arredo, dalla moglie...) può rendere impossibile qualsiasi intervento di trattamento successivo, soprattutto con sistemi di altoparlanti voluminosi.

In ogni modo bisogna tenere presente che le "onde acustiche" non sono le sinusoidi gentili e delicate ( :grin: ) che vengono dipinte in (quasi) tutti i tutorial di acustica, ma devi immaginarle piuttosto simili a bolle di sapone che si "arrampicano" sulle superfici, soprattutto alle basse frequenze.

Il gradiente di pressione acustica è una grandezza sinusoidale (e vettoriale).

Il suono è un'onda elastica, che trasmette energia, ma il mezzo con cui l'energia è trasmessa è l'aria che pervade l'ambiente, questo non va mai dimenticato.
L'onda sonora non è qualcosa di esterno all'ambiente, che parte dall'altoparlante e si riflette (o viene dissipata) sulle superfici della stanza, ma è "creata" dalle forze elastiche che si esercitano tra le molecole d'aria che noi stessi respiriamo.
Le persone, i mobili, gli arredi, gli altoparlanti ecc... sono immersi nel mezzo con cui l'energia sonora viene propagata, cioè l'aria. Prova a vedere cosi il problema della gestione delle riflessioni in ambiente...

Questo video qui può esplicitare meglio quanto ho scritto
GixKT88
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Re: Sound prof room

Messaggio da GixKT88 »

drpaolo ha scritto:Secondo la mia esperienza, l'unico "trucco" che funziona veramente è quello di poter disporre liberamente i diffusori all'interno della stanza, senza vincolarli a posizioni obbligate. Se puoi fare ciò, tutti gli interventi di trattamento acustico saranno solo rifiniture (ovviamente parliamo di ascolto domestico); le c.d. "minicasse" risolvono molti problemi, in questo caso.

Vincolare i diffusori ad una posizione obbligata (dall'arredo, dalla moglie...) può rendere impossibile qualsiasi intervento di trattamento successivo, soprattutto con sistemi di altoparlanti voluminosi.

In ogni modo bisogna tenere presente che le "onde acustiche" non sono le sinusoidi gentili e delicate ( :grin: ) che vengono dipinte in (quasi) tutti i tutorial di acustica, ma devi immaginarle piuttosto simili a bolle di sapone che si "arrampicano" sulle superfici, soprattutto alle basse frequenze.

Il gradiente di pressione acustica è una grandezza sinusoidale (e vettoriale).

Il suono è un'onda elastica, che trasmette energia, ma il mezzo con cui l'energia è trasmessa è l'aria che pervade l'ambiente, questo non va mai dimenticato.
L'onda sonora non è qualcosa di esterno all'ambiente, che parte dall'altoparlante e si riflette (o viene dissipata) sulle superfici della stanza, ma è "creata" dalle forze elastiche che si esercitano tra le molecole d'aria che noi stessi respiriamo.
Le persone, i mobili, gli arredi, gli altoparlanti ecc... sono immersi nel mezzo con cui l'energia sonora viene propagata, cioè l'aria. Prova a vedere cosi il problema della gestione delle riflessioni in ambiente...

Questo video qui può esplicitare meglio quanto ho scritto
Concordo! Dopo un bel periodo di prove di ascolto e vari spostamenti della posizione diffusori sono riuscito a trovare un ottimo punto focale di ascolto con pochi disturbi da riflessi.
Adesso invece comincio a temere che dato la circostanza della mia abitazione che si trova in un luogo con totale assenza di rumori di fondo (il che sarebbe una buona cosa ma...) nel mio appartamento ho disposto l’impianto nel salotto e la parete di fronte rispetto l’impianto è in comune con il vicino, se volessi diminuire il disturbo che tipo di soluzione potrei optare? Quel tipo di quadro se coprisse gran parte di questa parete pensi possa diminuire di qualche DB?
Il mio impianto e’ composto da una coppia di diffusori 92db sens. e un ampli SE da 7 watt.
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Re: Sound prof room

Messaggio da drpaolo »

La trasmissione dell'onda acustica nella casa del vicino avviene per via strutturale (muri, travi, solai); per ridurla -senza ricostruirti la casa ex novo - hai due modi:
  • usi materiale fonoisolante sulla struttura (muro), materiale che fà da ostacolo alla trasmissione dell'onda di disturbo;
    usi materiale fonoassorbente, che assorbe l'energia alle frequenze che maggiormente eccitano i modi vibrazionali della struttura dell'edificio, prima che raggiungano la stessa.
In ogni caso ti ci vuole della massa, non puoi cavartela con il quadretto decorativo; quanta massa ? Direi a partire dai duecento chili in su di materiale, dipende da quanto isolamento vuoi ottenere.

Quando partecipavo alle mostre hifi, una volta ho "sistemato" una piccola stanza di albergo (già molto fonoassorbente di suo) con un paio di centinaia di chili di materiale assorbente alle basse frequenze, che essendo molto voluminoso ha richiesto due furgoni per il trasporto (vedi tu).

In laboratorio e in ufficio me la sono cavata con i sandwich di cartongesso e piombo, oppure con lamina autoadesiva di piombo e polivinile da applicare sulla porta di ingresso che dà sulla scala condominiale. In questo ultimo caso ti puoi aspettare riduzioni moderate (6, 10 dB) del rumore.

Se vuoi isolare la stanza in maniera decente, devi comunque fare trattamenti costosi e (un po') invasivi.

Questo semplice tutorial ti potrà dare qualche dritta.
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Re: Sound prof room

Messaggio da audiofanatic »

GixKT88 ha scritto:Un Saluto a tutti!

Sto cercando di capire su quali idee e soluzioni esistono per insonorizzare la stanza di ascolto che sia un salone o altro, e sul web ho trovato dei quadri da parete insonorizzanti con dei prezzi nemmeno alti, adesso chiedo a voi se avete trovato qualche altra soluzione valevole sia come insonorizzante che come abbellimento estetico o avete per caso acquistato questi prodotti per capirne la qualità .
Oltre a quanto detto da Paolo tieni conto che oltre ad assorbire è anche opportuno diffondere, allo scopo si possono realizzare a basso costo dei diffusori a resto quadratico

https://www.subwoofer-builder.com/qrdude.htm

https://www.youtube.com/watch?v=VoZZ0js9gyk

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Re: Sound prof room

Messaggio da UnixMan »

Come ti hanno già detto, insonorizzazione e trattamento acustico di una stanza sono due cose completamente diverse.
  • L'insonorizzazione (alias isolamento acustico) serve per evitare che il suono "esca" dalla stanza e vada a disturbare altri;
  • Il trattamento acustico serve per ottimizzare la risposta acustica dell'ambiente e la diffusione del suono al suo interno, controllando e/o evitando riflessioni e risonanze indesiderate, al fine di migliorare qualità e fedeltà della riproduzione.
Posto di avere una stanza dedicata di dimensioni adeguate e senza troppi problemi, il trattamento acustico può essere relativamente semplice e (con un po' di FaiDaTe) non troppo oneroso.

Al contrario l'insonorizzazione purtroppo è un problema molto più complesso, che richiede interventi molto più ampi, radicali, invasivi e costosi.

Tanto per farti una idea, in questo video puoi vedere la progettazione e realizzazione di una stanza sia insonorizzata che trattata acusticamente (in questo caso si tratta di una stanza destinata ad un uso professionale, ma anche per l'ascolto HiFi valgono le stesse regole e le medesime considerazioni...).

https://www.youtube.com/watch?v=PyDoboLs-pA
Ciao, Paolo.

«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
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Re: Sound prof room

Messaggio da drpaolo »

In quella mostra hifi cui accennai prima, utilizzammo questi moduli come assorbitori per le frequenze basse e medio-basse e questi altri come assorbitori/diffrattori davanti al vetro della finestra, più altri moduli autocostruiti.

Tieni presente che ogni modulo JOIN pesa oltre 60 chili, ma potrebbero esserne sufficienti solo due moduli curvi, se sei fortunato, posti negli angoli (sono elementi in feltro e legno, molto belli).

Il diffrattore lo puoi assemblare nei colori e nella forma che più ti aggrada.

Sono elementi costosi, perchè lo scopo che vuoi ottenere tu costa, ma a quel punto nella tua sala inizierai a sentire la musica e non solo l'impianto.

Ti posso assicurare che questi elementi funzionano (non sono i Tube Traps), come possono funzionare molti altri elementi che non conosco o non sono in vendita, ma questi li ho provati di persona.
drpaolo
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Re: Sound prof room

Messaggio da drpaolo »

In ogni caso ci vuole molta pazienza, spostamenti minimi degli elementi (a volte bastano pochi centimetri) ed è obbligatorio modificare un solo parametro alla volta, nel fare la valutazione del risultato.

La posizione dell'elemento riflettente, che può essere anche di piccola superficie, se necessario, va ricercata quasi maniacalmente.

Ti assicuro che una stanza trattata acusticamente in maniera degna è come una droga; a quel punto puoi utilizzare anche elettroniche "serie" dal costo di poche centinaia di euro e concentrarti (ad esempio) sul suono dei cavi e della rete elettrica, che -a quel punto- è perfettamente discernibile.
GixKT88
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Re: Sound prof room

Messaggio da GixKT88 »

Grazie mille a tutti! Avete messo a disposizione informazioni davvero molto utili su cui poter prendere spunto. Vedro di fare qulache prova iniziando con tentativi meno invasivi ed economici. Poi in un secondo momento si vedra se intervenire piu seriamente. Purtropo una peculiarità della casa è che il proggetto forse per i tetti alti 3mt o forse per la scala a giorno crea una specie di cassa armonica amplificatrice, mi spiego meglio con un esempio, la casa e disposta su 3 piani, il piano di mezzo ce il salone con lo stereo se lo accendo e lo ascolto al minimo e vado in uno degli altri 2 piani sento la musica piu forte come se fosse amplificata. Quindi per iniziare vorrei provare ualche pannello o qualche soluzione che assorba o che eviti questa caratteristica.

Auguri di buona pasqua a tutti!
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