Ciao a tutti , ho qualche perplessa non conoscenza del "signorino" in oggetto , so' che usato come attenuatore ha come vantaggio di essere molto piu lineare di un partitore resistivo ,con una bella differenza d'ascolto a sfavore del partitore !
La cosa che oltremodo mi incuriosice e' l'uso ( sperimentato da una tannoy) come induttanza nei cross over ! Essendo montato , di fatto una parte dell'induttanza dell'intero avvolgimento e' sfruttata in serie al segnale , che continua, verso l'altoparlante , il rimanente avvolgimento , con il suo "rimanente valore d'induttanza verso massa.
Per motivi che non sto a raccontare , si decise di cambiare qualcosina al cross della tannoy , per ovviare al sound un tantinello insistente sulla zona medio alta ( almeno ,il proprietario cosi' diceva, ma questa e' un'altra cosa..) , misurai con il ponte LRC lessi circa 3 mh totali dell'intero avvolgimento e delle varie uscite , ricordo solo il valore dell'uscita sfruttata verso il tw, cioe' di valore circa 1,4/6 mh e si decise di provare a togliere quella induttanza .. ( non approfondisco l'argomento fuori tema , per ovvi motivi!) La quale fu' rimontata poco dopo perche' il suono peggiorava in modo esagerato !
In verita provai anche a montare una induttanza di prova su' traferro da 1,2mh , e poi un'altra induttanza da 2,7 mh verso massa per "simulare l'uso dell'autotrasformatore , ma assolutamente non paragonabili ...Parliamone !
Autotrasformatori
- frank1811
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Re: Autotrasformatori
L'autotrasformatore è forse l'oggetto più ostico da capire se non si ha la base di elettrotecnica. Prima studiamo un trasformatore ,ossia abbiamo una "bobina" che trasforma l'energia elettrica in elettromagnetismo e poi un altra bobina che trasforma le variazioni di flusso in corrente elettrica.
Un ATR non fa altro che essere semplificato e di fatto interporre "in serie" tra l'utilizzatore e la sorgente una seconda tensione che può essere in fase o controfase (se in discesa)
Supponiamo che il tuo ampli generi 55 volt ,un ATR in discesa ridurrà quella tensione e ne aumenterà gli amper (e quindi ne abbasserà l'impedenza)
Tanto è vero che un ATR è più piccolo di un trasfo normale ,motivo per cui veniva usato nelle alimentazioni di certi cessi di radio a valvole che poi avevano 100 volt sul telaio "per grazia ricevuta"
Da come lo hai descritto tu l'ATR è in discesa ossia serve per ridurre la tensione e quindi aumentare la corrente . Usare un ATR come induttanza è possibile ma dovresti lasciare libero un capo. Le tue simulazioni con le induttanze erano su nucleo unico o doppio?
Se uno volesse fare la soluzione più logica possibile dovrebbe "multi amplificare" e buttare alle ortiche i crossover. Anche perchè oltre 100 W di potenza si fanno sentire le forze contro elettro motrici . Un altoparlante una volta che è lanciato di fatto cambia la sua induttanza e cessato il segnale il motore magnetico essendo reversibile un generatore.
E qualunque cosa che tra tra l'ampli e l'altoparlante peggiora lo smorzamento.
Chi usa su coni da mezzo kg di massa mobile ampli con meno di 30 si fa del male ....almeno all'orgoglio.
Un ATR non fa altro che essere semplificato e di fatto interporre "in serie" tra l'utilizzatore e la sorgente una seconda tensione che può essere in fase o controfase (se in discesa)
Supponiamo che il tuo ampli generi 55 volt ,un ATR in discesa ridurrà quella tensione e ne aumenterà gli amper (e quindi ne abbasserà l'impedenza)
Tanto è vero che un ATR è più piccolo di un trasfo normale ,motivo per cui veniva usato nelle alimentazioni di certi cessi di radio a valvole che poi avevano 100 volt sul telaio "per grazia ricevuta"
Da come lo hai descritto tu l'ATR è in discesa ossia serve per ridurre la tensione e quindi aumentare la corrente . Usare un ATR come induttanza è possibile ma dovresti lasciare libero un capo. Le tue simulazioni con le induttanze erano su nucleo unico o doppio?
Se uno volesse fare la soluzione più logica possibile dovrebbe "multi amplificare" e buttare alle ortiche i crossover. Anche perchè oltre 100 W di potenza si fanno sentire le forze contro elettro motrici . Un altoparlante una volta che è lanciato di fatto cambia la sua induttanza e cessato il segnale il motore magnetico essendo reversibile un generatore.
E qualunque cosa che tra tra l'ampli e l'altoparlante peggiora lo smorzamento.
Chi usa su coni da mezzo kg di massa mobile ampli con meno di 30 si fa del male ....almeno all'orgoglio.
A casa mia il loudness e i controlli di tono sono presenti,se serve si usa anche l'equalizzatore e l'effetto eco. Perchè il suono deve essere come lo si desidera e non come gli altri lo vogliono a casa nostra
- frank1811
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Re: Autotrasformatori
Grazie per avermi risposto.
Di fatto ho un ricordo scolastico dei trafo , avendo fatto l’IPSIA come radiotecnico , ho giusto l’infarinatura base .
Le induttanze erano quelle classiche da cross over con traferro .
In effetti la multi amplificazione e’ la soluzione finale , ma poco praticabile , almeno oggi, Avendo un dispositivo ad alta efficienza , bastano pochi watt per ottenere risultati ottimi, conosco i vantaggi della multiamp , ma adesso sono irrealizzabili , come comprare gli R100T , che di fatto praticamente come attenuatori fanno un buon lavoro , attenuano senza perdita di energia , almeno sui miei driver la differenza e' sostanziale !Ma ..comprare gli R 100 T fostex ,al momento, non se ne parla, volevo far realizzare un autotrasformatore attenuatore, ma la cosa pare ostica , pure perche' ho provato a capire il funzionamento e misurare il R100T , ma ho solo pochi dati e non sono riuscito a capire completamente il funzionamento...mi riservo di farlo , visto che (purtroppo) il proprietario trema al sol pensiero che anche i “puntali” di uno strumento possano danneggiare il prezioso manufatto , per il momento sono fermo. Ho "rilevato" , resistenza di carico da 8 ohm in uscita , e collegata dal positivo di uscita al commutatore mettendo ad attenuazione max misura circa 230mh , e ad ogni scatto misura poco piu; di 1 ohm ( cosa non troppo chiara questa cosa non fatta da me ..), lo swicth di commutazione delle attenuazioni in db pari o dispari , cioe;' 1 3 5 7 a salire db e 2 4 6 8 a salire , non sono riuscito a misurare, sui lati dello switch dati, che mi sarebbero stati utile per capire magari se , le induttanze sono due e in che modo montate.o meno . ( ..momento in cui l' oggetto mi e' stato sottratto per crisi di panico del proprietario)..era giusto per cercare di intuire e capire il tipo di commutazione come agiva e dove agiva ! E' chiaro che le mie intenzioni erano avere contezza di almeno quanto misura per rivolgermi ad un conoscente avvolgitore ,con anche supporto un amico di un amico , che sa’ calcolare un trafo .. anche se era contento se avesse potuto conoscere piu' particolari, quindi poi realizzare a molto meno l' oggetto del desiderio , avere dei dati certi per non buttare via piu' di 100 euro per la sola realizzazione dei 2 trafo .
Per quel poco che ho potuto "vedere" , mi viene il dubbio che le induttanze interne siano 2, e commutate dallo switch ! ...Poi vedremo il da farsi..
Vorrei inoltre far realizzare sul passabanda del driver, l’induttanza ad autotrasformatore visto i vantaggi che comporta , ma anche qui' in rete anche se solo teoria non ho trovato molto sul come poter usare questi oggetti! nelle tannoy ( correggetemi se sbaglio) sui cross Tannoy , gli autotrafo sono usati con un condensatore in ingresso , che sfrutta la prima parte della induttanza ( di valore piu basso ) da dove riesce il segnale verso i driver , e la seconda parte della bobbina (L) verso massa , come induttanza del primo ramo del passabanda ( accoppiato con il C ingresso?) ...dallo schema ..dovrebbe essere cosi!..Pareri!??
Di fatto ho un ricordo scolastico dei trafo , avendo fatto l’IPSIA come radiotecnico , ho giusto l’infarinatura base .
Le induttanze erano quelle classiche da cross over con traferro .
In effetti la multi amplificazione e’ la soluzione finale , ma poco praticabile , almeno oggi, Avendo un dispositivo ad alta efficienza , bastano pochi watt per ottenere risultati ottimi, conosco i vantaggi della multiamp , ma adesso sono irrealizzabili , come comprare gli R100T , che di fatto praticamente come attenuatori fanno un buon lavoro , attenuano senza perdita di energia , almeno sui miei driver la differenza e' sostanziale !Ma ..comprare gli R 100 T fostex ,al momento, non se ne parla, volevo far realizzare un autotrasformatore attenuatore, ma la cosa pare ostica , pure perche' ho provato a capire il funzionamento e misurare il R100T , ma ho solo pochi dati e non sono riuscito a capire completamente il funzionamento...mi riservo di farlo , visto che (purtroppo) il proprietario trema al sol pensiero che anche i “puntali” di uno strumento possano danneggiare il prezioso manufatto , per il momento sono fermo. Ho "rilevato" , resistenza di carico da 8 ohm in uscita , e collegata dal positivo di uscita al commutatore mettendo ad attenuazione max misura circa 230mh , e ad ogni scatto misura poco piu; di 1 ohm ( cosa non troppo chiara questa cosa non fatta da me ..), lo swicth di commutazione delle attenuazioni in db pari o dispari , cioe;' 1 3 5 7 a salire db e 2 4 6 8 a salire , non sono riuscito a misurare, sui lati dello switch dati, che mi sarebbero stati utile per capire magari se , le induttanze sono due e in che modo montate.o meno . ( ..momento in cui l' oggetto mi e' stato sottratto per crisi di panico del proprietario)..era giusto per cercare di intuire e capire il tipo di commutazione come agiva e dove agiva ! E' chiaro che le mie intenzioni erano avere contezza di almeno quanto misura per rivolgermi ad un conoscente avvolgitore ,con anche supporto un amico di un amico , che sa’ calcolare un trafo .. anche se era contento se avesse potuto conoscere piu' particolari, quindi poi realizzare a molto meno l' oggetto del desiderio , avere dei dati certi per non buttare via piu' di 100 euro per la sola realizzazione dei 2 trafo .
Per quel poco che ho potuto "vedere" , mi viene il dubbio che le induttanze interne siano 2, e commutate dallo switch ! ...Poi vedremo il da farsi..
Vorrei inoltre far realizzare sul passabanda del driver, l’induttanza ad autotrasformatore visto i vantaggi che comporta , ma anche qui' in rete anche se solo teoria non ho trovato molto sul come poter usare questi oggetti! nelle tannoy ( correggetemi se sbaglio) sui cross Tannoy , gli autotrafo sono usati con un condensatore in ingresso , che sfrutta la prima parte della induttanza ( di valore piu basso ) da dove riesce il segnale verso i driver , e la seconda parte della bobbina (L) verso massa , come induttanza del primo ramo del passabanda ( accoppiato con il C ingresso?) ...dallo schema ..dovrebbe essere cosi!..Pareri!??
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