Reverse RIAA e isolatore galvanico

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EF80
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Reverse RIAA e isolatore galvanico

Messaggio da EF80 »

Salve a tutti è un pò che non posto nulla, vi lascio qui il frutto del lavoro di questi giorni prenatalizi. Lo schema che allego è quello di un piccolo circuito reverse RIAA attivo con isolamento galvanico ottenuto per mezzo di un piccolo trasformatorino LT700 nato per utilizzo nelle radioline a transistor. Sono arrivato a costruire questo circuito come "accessorio" del mio analizzatore ISDS2062B, infatti risulta abbastanza difficile interfacciare il DDS e la sonda stessa dell'ISDS ad un'ingresso phono in quanto il DDS e la sonda stessa sono al limite minimo dell'ampiezza erogabile/misurabile e il rumore di fondo porta a misurazioni imprecise e talvolta anche i giri di massa ci mettono la loro, ho quindi costruito in circuito nel quale potessi sparare il segnale del DDS ad un'ampiezza abbastanza alta da rendere il rumore accettabile e il segnale stesso misurabile agilmente dalla sonda (durante la misura sweep il canale 1 dell'oscilloscopio va connesso direttamente al segnale del DDS). Penso che questo circuito potrebbe tornare utile anche ad altri quindi lo pubblico qui. LT700 è stato utilizzato in discesa quindi il segnale in uscita sul secondario arriva a livelli compatibili ad un'ingresso phono, l'isolamento galvanico offerto dal trasformatore e il condensatore da 47nF in parallelo all'uscita garantiscono livelli di rumore sufficientemente bassi (circa 1mVPP) da permettere misure attendibili anche se la sorgente (ISDS alimentata dalla porta USB) risulta molto rumorosa (rumore bianco a circa 10mVPP).
reverse RIAA LT700.png
Nell'immagine che segue la risposta in frequenza del circuito quasi perfetto, dovrei correggere quel circa mezzo dB a 20hz ritoccando il filtro ma probabilmente potrei anche ignorarlo.
risposta in frequenza.png
Per chi fosse interessato: LT700 è un trasformatore per radioline al germanio ancora facilmente acquistabile per qualcosa come 2€ su diversi siti, usato in potenza ovviamente ha la risposta in frequenza e la distorsione di quel per cui è stato concepito, ma a livelli di segnale molto bassi (come appunto quelli di un pickup) ha delle caratteristiche di banda passante molto estesa, nel grafico qui sotto la risposta in frequenza del trasformatore ottenuta iniettando un segnale di 2Vpp sul primario:
BP LT700 input 2Vpp.png
La forma d'onda, a questi livelli, risulta pulita da 40Hz in su, a segnali più bassi (quelli che ho usato nel mio circuito) rimane perfettamente sinusoidale fino a 20Hz, io ho poi usato l'NFB locale per raddrizzare la risposta in modo che non interferisse con il lavoro del filtro riaa inverso.

Tornando al circuito, questo lo spettro distorsivo dello stesso:
THD.png
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Re: Reverse RIAA e isolatore galvanico

Messaggio da docelektro »

così fa anche da filtro subsonico naturale visto che sotto una certa frequenza il trasfo non trasferisce
A casa mia il loudness e i controlli di tono sono presenti,se serve si usa anche l'equalizzatore e l'effetto eco. Perchè il suono deve essere come lo si desidera e non come gli altri lo vogliono a casa nostra
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Re: Reverse RIAA e isolatore galvanico

Messaggio da EF80 »

non c'è filtro subsonico, questo è un riaa inverso e ha lo scopo di permettere misure strumentali su preamplificatori riaa (i quali magari sono loro ad avere un filtro subsonico del quale si vuole vedere com'è il taglio), se osservi la curva dell'andamento in frequenza a 20hz sta quasi perfettamente a -20dB. Il piccolo trasformatore attenuava da 100Hz a scendere ma ho inserito apposta un feedback locale tra l'uscita e il pin 2 dell'LM386 apposta per appiattire l'andamento della risposta in frequenza dello stadio di uscita. Forse se lo si usasse come stepup con pickup mc potrebbe funzionare anche bene, ma penso che la maggiorparte degli audiofili snobberebbe qualcosa che costa solo 2€
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Re: Reverse RIAA e isolatore galvanico

Messaggio da docelektro »

se certi audiofili vedessero il comportamento a frequenze e potenze molto più basse di banali trasfo di alimentatori SW e roba da elettronica industriale probabilmente spenderebbero un terzo e avrebbero gli stessi risultati.

A proposito di RIAA ,avevi provato quello di nuova EL del preampli a fet con la modifica dello stadio a Q variabile al fondo?
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Re: Reverse RIAA e isolatore galvanico

Messaggio da EF80 »

non tutto suona bene anche la strumentale a volte sembra buona, ci sono anche altri parametri da considerare oltre al semplice comportanto di fronte a uno sweep in frequenza, però è vero che a volte ci sono cose che costano poco e vanno ugualmente bene tipo tanti condensatori che si trovano sulle bancarelle dei mercatini per pochi € che non hanno niente da invidiare a certa roba venduta a 10volte lo stesso prezzo... ne ho visti e ne uso... come invece ci sono cose audiofile vendute anche a prezzi sostenuti che fanno schifo.. visti anche di quelli. Non so se questo LT700 possa rendere un buon suono, ma per quello che dovevo fare io è stato sicuramente sicuramente valido.

Cmq è sicuramente vero che tanti audiofili vogliono apparecchi che distorcano a bestia, ma gli si deve dire che sono fedeli... niente contro il myfi ma tanti non accettano che si faccia distinzione tra hifi e myfi praticamente se gli piace allora è fedele e non puoi dirgli diversamente perchè ti si rivoltano contro come belve... Come uno una volta che mi mandava schizzi di schemi attorno a una povera 27 polarizzata tutta sbagliata, a cavolo di canide... metteva resistenze e caso e diceva così mi piace di più e così di meno, però mi fa ronzio, perchè usava resistenza di ingresso e di carico troppo grandi e usciva con un'impedenza troppo alta, quindi prendeva ronza da tutte le parti... inutile dirgli che faceva le cose modo sbagliato.. gli ho suggerito lo schema con la polarizzazione giusta e perfetta cercando di fargli capire che se poi voleva farla distorcere bastava che da quel punto di partenza cambiasse la resistenza di anodo e catodo per fargli fare più o meno armoniche, ha provato a montare lo schema come gli avevo suggerito e ha sentito che suonava hifi e ma detto che sono come tutti i "misuroni" che fanno apparecchi tutti uguali, senza provare a seguire il percorso che gli provavo a indicare... come se si potesse quantificare in numeri quello che lui immagina nella sua testa e proporgli in circuito come piace a lui... gente che monta pezzi a raglio non merita considerazione, ho sbagliato a perderci tempo dietro... pensa che per regolare il volume metteva delle resistenze fisse in serie al segnale e poi un potenziometro connesso a dimmer verso massa... in pratica faceva un'attenuatore a L dove la resistenza verso massa era variabile... in buona sostanza quando abbassava il volume cambiava l'impedenza mostrata alla sorgente... e affermava che così suona meglio e oggi fanno tutti così (non so che forum frequenti ma di certo non sanno granchè), e che il potenziometro usato in modo canonico come farebbe chiunque altro suona male... somma alla fine non capivo niente e ave ragione lui anche se poi alla fine il suo circuito ben suonante ronzava come un dannato :rofl:
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Re: Reverse RIAA e isolatore galvanico

Messaggio da docelektro »

il razzismo verso i potenziometri lo avevo notato pure io nell'ambiente,e pensare che se prendi un paio di buoni alps bene o male il loro lavoro lo fanno...

La pecca del ronzio è un grosso e serio problema sugli impianti audio in genere.Nel fono poi...pensa che ho avuto un pre fono che senza segnale sull'uscita dava quasi 20 mV di ronzio (sui 700 mV disponibili)....condensatori sull'alimentazione sfigati...4 capxon da 1000 micro assorbivano quasi 10 mA di perdite!

E sul discorso che "vogliono la distorsione" bè...ho visto cose che manco immagini tipo incrociare le griglie schermo su un finale per spremere più watt..
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Re: Reverse RIAA e isolatore galvanico

Messaggio da EF80 »

uso tranquillamente potenziometri in plastica conduttiva, presi in fiera da 2€ l'uno e alla fine vanno come gli alps da 13€, una resistenza è una resistenza, non "suona" ... al limite al potenziometro puoi imputare di non avere le 2 sezioni bilanciate o che scricchiola quando non è più nuovo o è fragile, ma se non hai questi difetti quello da 2€ suona uguale a quello da 600€... è che usati come li ho visti usati facevano distorcere il circuito, ma mica per altro...

Non avere ronzio non è una cosa così difficile, anche con cose a valvole e con i filamenti alimentati in corrente alternata... quelli che si mettono su internet a vendere il KT88 con i filamenti in continua vantandosi del suono pulito e della bassa rumorosità c'è da starci alla larga! se hanno dovuto alimentare i filamenti di valvole a riscaldamento indiretto in continua per non far ronzare l'apparecchio è sintomo che il progetto o il cablaggio è una porcheria, perchè apparecchi del genere, se construiti come si deve, non dovrebbero emettere ronzii nemmeno con i filamenti in alternata.

Le porcherie a valvole le trovi sono solo fatte dagli autocostruttori, ma anche da marchi noti... un single ended di EL34 in ultralineare prodotto e commercializzato da mastersound l'ho visto con l'8% di THD a 1watt e uno smorzamento di 0,47, quando lo portavi a piena potenza era talmente distorto che c'era una semionda si e mezza no... praticamente la valvola la facevano funziona in AB anche se era un single ended e avrebbero dovuta farla andare in A.. che ci sarebbe da dire che la connessione UL nei pentodi quasi sempre la puoi usare solo nei pushpull perchè in single ended non riesci assolutamente ad andare un'andamento lineare.
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