Pre phono s.s.

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MBaudino
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Messaggio da MBaudino »

Ciao Paolo, hai voglia di dettagliare un poco?

<<In effetti ci sono alcune particolarità circuitali, sia nel pre-pre che nel preamplificatore utilizzati nel Full Moss che li rendono oggetti quasi unici.>>

<<Oltretutto Moss -nelle sue elaborazioni circuitali- sfata uno dei miti più resistenti ed universali della vulgata audiofila corrente, che in effetti non ha nessun fondamento tecnico ed e anche nocivo, contribuendo al mascheramento per suono correlato !>>


Mi ha stupito la frase seguente:
<<a condizione che il pre, una volta saturato, esca subito dalla saturazione alla diminuzione del segnale in ingresso.>>
E' possibile che un circuito non esca subito dalla saturazione? A cosa è dovuto questo aspetto? Condensatori o altro?


Mauro
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Messaggio da MBaudino »

Intanto ho messo in funzione il Thorens TD160.
Ho recuperato dalla cantina il vecchio Proton AP1000 e intanto uso quello come pre (immagino rigorosamente con FB).

Sarà un lungo percorso di riabilitazione culturale.
La prima ''traccia'' del primo LP ascoltato non mi piaceva: ho cercato il telecomando per fare avanzare l' LP....

.... vado a cercarmi delle vitine da 2 mm...
Mauro
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marziom
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Messaggio da marziom »

Intanto ho messo in funzione il Thorens TD160.
per il TD160, che conosco bene, ci vorrebbe un prephono alla Penasa (intendo con le caratteristiche del myref .C)

marzio

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Messaggio da MBaudino »


per il TD160, che conosco bene, ci vorrebbe un prephono alla Penasa (intendo con le caratteristiche del myref .C)
A me pare un giradischi oggettivamente debole ed economico, nato per coprire un segmento di mercato che non poteva o voleva spendere grosse cifre.
Comunque è adattissimo per fare esperienza. Il braccio Linn Basic LV X direi che è allineato, ma non l'ho ancora esamnato in dettaglio, così come la testina che proprio non conosco.

Parlando di prephono tipo MiRef C, hai in mente qualche cosa di concreto?
Mauro
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Messaggio da Giaime »

per il TD160, che conosco bene, ci vorrebbe un prephono alla Penasa (intendo con le caratteristiche del myref .C)

Originally posted by marziom - 02/06/2007 : 18:21:15
OT:

Curioso. Quali sarebbero le caratteristiche del MyRev C? Sto raccogliendo un po' di informazioni in merito per decidermi a costruirlo. Cosa t'è parso?

fine OT :oops:

PS se vuoi dire che l'accoppiata è un po' "chiusa", beh dipenderà molto dalla testina, in ogni caso l'importante nel pre phono è garantire il rispetto della RIAA prima di tutto (quarta costante etc)...

Ciao!
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Messaggio da marziom »

No Mauro, non mi riferivo a nulla di concreto purtroppo.
il TD160 è una macchina onesta, una buona nave scuola per capire...quanto è rognoso e bello il vinile.
Comunque gia avendo cambiato braccio hai fatto un notevole salto avanti.
Tra le caratteristiche del 160, non lo dico solo io è risaputo, c'è la sua morbidezza, un suono molto analogico, sin troppo, un'po chiuso e con un dettaglio che fatica a venire fuori (io l'ho usato con il braccio originale una shure V15III.... grazie alla quale mitigavo un'po quest'aspetto).

Per quando riguarda il pre, tendezialmente andrei su qualcosa che abbia un suono asciutto e molto dettagliato: proprio com'è l'impostazione del myref (sia A che sopratutto C)

marzio

P.S.
in passato avevo fatto delle pulegge in bronzo per il 160... se dovesserò interessarti sentiamo in privato che vedo se m'è rimasto qualcosa.

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Messaggio da MBaudino »

Intendo il 160 proprio come una nave scuola su cui fare esperienza di vinile.

L' ho comperato così come è, con il braccio Linn. Devo ancora iniziare a orientarmi fra cedevolezze, risonanza braccio testina, regolazione delle sospensioni ecc. Un nuovo mondo....
Questa sera monterò per bene (spero la testina) con la dima e le vitine che mi prestato Natali

Domanda: come regoli l' antiskating? A occhio, con un disco liscio, misurando la distorsione...?

Avevo visto ieri la puleggia plasticosa; le hai fatte in ottone perchè si consuma?

Mauro
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Messaggio da marziom »

Antiskating??...... non lo uso più! :D

lo so che adesso scatenerò uno sciame di "ma come!, ma l'errore tangenziale, se calcoli..., la distorsione ......"
IMHO, l'antiskating fa più danno che bene. E' vero in teoria ci vorrebbe, ma nella pratica non riuscirai mai ad annullare quest'errore.
Penso che sai che è una forza data dall'attrito della puntina sul disco....1)quant'è quest'attrito??? 2) in quale zona del disco decidi di regolarlo?

io dopo diversi ascolti alla fine ho deciso di non usarlo più.
Tu fai le tue prove, prima con i valori da manuale poi cambiando un'po....e fammi sapere.

Per le regolazioni, il consiglio è:
perdici tempo, più le farai bene più suonerà meglio, ti consiglio se puoi anche ti prendere il disco di test apposito,su TNT c'è una recensione...
io faccio cosi:
1) regola prima le molle
2) ricontrolla le molle
3) hai regolato le molle??? 8)
4) controlla che il disco sia in piano e che [importante] la cinghia scorra perfettamente sulla puleggia senza strusciare nulla
5) passiamo al braccio: se si può regola la testina in modo che sia perpendicolare sul piatto
6) regola il peso in modo di portare il braccio in equilibrio orizontale
7) regola l'altezza in modo da avere la puntina perpendicolare al braccio (VTA)
8) imposta il peso di lettura...

mi pare sia tutto......ma sto ancora dormendo può essere che mi è scappato qualche cosa :)

per le pulegge, no, non è un discorso di consumo ma di risonanza delle parti....sempre su TNT c'è una recensione din un modello commerciale...


marzio

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Messaggio da MBaudino »

.....
hai regolato le molle??? 8)
Non ancora. Ho però visto che colpendo leggermente il telaio con le nocche, non si sente nessun rumore nei diffusori. Per il momento ho data per buona la taratura esistente delle molle.
4) controlla che il disco sia in piano
Al momento il giraLP è appoggiato sul pre ed il tutto non è molto in piano. Provvederò
e che [importante] la cinghia scorra perfettamente sulla puleggia senza strusciare nulla

5) passiamo al braccio: se si può regola la testina in modo che sia perpendicolare sul piatto
Direi di no, solo alzando ed abbassando il braccio

7) regola l'altezza in modo da avere la puntina perpendicolare al braccio (VTA)
Vado a memoria, ma lo stilo è inclinato rispetto al piatto (o meglio il cantilever). Vedrò con la lente. Al momento ho regolato l' altezza del braccio in modo che (appoggiando la puntina sul solco) il braccio fosse parallelo al piatto.

per le pulegge, no, non è un discorso di consumo ma di risonanza delle parti....sempre su TNT c'è una recensione din un modello commerciale...
Devo leggermi un poco di documentazione su cosa deve fare un giraLP, come regolarlo ed i problemi che ci possono essere.
Graditi tutti i link possibili.

Grazie Mauro
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Messaggio da gserpentino »

Qui c'e' un sacco di documentazione:

http://www.theanalogdept.com/index.html

gabriele
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Messaggio da marziom »

5) passiamo al braccio: se si può regola la testina in modo che sia perpendicolare sul piatto
Direi di no, solo alzando ed abbassando il braccio
7) regola l'altezza in modo da avere la puntina perpendicolare al braccio (VTA)
Vado a memoria, ma lo stilo è inclinato rispetto al piatto (o meglio il cantilever). Vedrò con la lente. Al momento ho regolato l' altezza del braccio in modo che (appoggiando la puntina sul solco) il braccio fosse parallelo al piatto.
il cantilever può essere inclinato su due assi e invece è importante che sia perpendicolare al solco su tutti e due gli assi.
guardando la testina di fronte, c'è il primo asse, ovvero la testina "puo ruotare sull'asse del braccio" ed essere inclinata sul solco.
pochi bracci permettono una regolazione del genere, non so se il tuo è fra questi in ogni caso dacci uno sguardo.
l'altro asse è quello di movimento verticale del braccio, il VTA appunto.
è molto più facile da regolare perche in sostanza basta regolare l'altezza del braccio rispetto al disco
siccome però i dischi non sono mai uguali.... devi fare la regolazione su uno di quelli + spessi che hai cosi il cantilever si trovera o perpendicolare o lievemente inclinato in basso.

marzio

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Messaggio da pserci »

Ciao a tutti e ciao Mauro.
Felice di sapere che alla fine sei riuscito a metterlo in funzione!!
Il braccio è regolabile in altezza, c'è una brugola alla base, la devi allentare ed il braccio sarà libero di scendere o salire. Quella è la regolazione del "VTA", ossia l'angolo di incidenza della puntina sul disco.
Scaricati dal sito vinylengine la dima per bracci LINN, è fondamentale per regolare la posizione della testina per il minimo errore tangenziale.
Vedrai, dopo che avrai preso confidenza con il tutto avrai tante soddisfazioni. Un consiglio: la testina che ti ho dato è in ordine, ma appena puoi comprane una nuova. Ti consiglio una Shure m97xe o una Denon DL160 tanto per fare due nomi di testine "budget" ma ben suonanti. Non ti consiglio la Denon DL103, io ce l'ho provata e non andava un granchè bene su quel setup.

Buon lavoro.

Ciao, Paolo

Cordiali saluti
Paolo Serci
Cordiali saluti
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Messaggio da MBaudino »

Che dire, grazie a tutti. Vedo che la passione per il vinile è diffusa.
Al momento ho 4 ( quattro) LP da provare, due dei quali erano in ufficio.

Domenica a Torino dovrebbe esserci la fiera dell' LP, quindi farò provvista ( saltando un matrimonio a Parma e relativo pranzo favoloso, peccato).

Dunque, avevo regolato il braccio perchè fosse parallelo al disco, usando la brugola laterale, con il piu' spesso dei due dischi. Questo aspetto quindi dovrebbe essere OK (nel dubbio -leggo su TNT- sedere del braccio leggermente alto).
Non ho però pensato di verificare se così facendo lo stilo è perpendicolare al disco. Credo che questo dipenda da come sia stata fatta la testina; questa sera controllo con la lente (anche se lo stilo è molto appicicato al corpo testina e lo spazio visivo è minimo). Viste le ridotte dimensioni dello stilo, dubito però di capire se è perpendicolare al solco.
Circa la possibilità di rotazione sull' asse del braccio ( G. Serpentino) non mi sembra esista questa possibilità sul mio sistema.

Dima per bracci Linn? Provvedo. Pensavo fosse specifica per l' accoppiata braccio-giraLP Linn, per cui avevo scaricato quella generica. Grazie del consiglio.

Per la testina per il momento tengo questa; ho decine di cose iniziate e nessuna finita. Vorrei poi fare il passaggio ad una buona MC, ma solo successivamente.
Domandone: conviene, in linea di max, comperare una testina usata grarantita come usura o dichiaratemente da ristilare? Sarà un problema futuro, dovrò prima leggermi i vari aspetti dell' accoppiamento testina-braccio.

Mauro
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Re:

Messaggio da vince »

plovati ha scritto:Immagine

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Piergiorgio
lo sto provando a realizzare
il terzo opamp sulla scheda stavo pensando di aggiungerlo, ma non ancora ho deciso
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
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Re: Pre phono s.s.

Messaggio da vince »

Finito.
Alimentazione in un contenitore separato da quello del circuito RIAA eq. Ovviamente ho riciclato roba che avevo in giro: un alimentatore PC e un piccolo decoder digitale terrestre che non è sgradevole alla vista :lol:
l'alimentazione, per il momento è fatta con +9 e - 9V, c'è ancora margine per salire con la tensione, ma i regolatori negativi che avevo sottomano erano solo da 9V; tanta capacità prima del regolatore (CRC), un paio di condensatori da 2200uf nella scatola dell'alimentazione dopo il regolatore, mentre sulla scheda RIAA vicino ad ogni opamp due 0.33uF. Ho provato anche le batterie, ma non ho fatto prove per capire se vanno meglio o peggio.
Il GND del giragira l'ho collegato allo zero dell'alimentazione e in un unico punto allo chassis del contenitore RIAA. i Connettori di ingresso e di uscita sono isolati rispetto allo chassis, non ho fatto ulteriori prove perché nonostante i diffusori abbastanza efficienti non si sente rumore di fondo.
Valore di resistenze e condensatori selezionati a mano prima di montarli sulla schedina. I condensatori lato RIAA sono tutti a film.
Scegliendo cinque/sei punti di controllo, l'equalizzazione è accurata (meno di 0.5 dB dal riferimento)
Rispetto allo schema suggerito da Piergiorgio e riportato sul datasheet dell LME49723, ho aumentato il gain sui due opamp portando la resistenza da 3320 a 3900 o 4700, non ricordo bene.
Il terzo opamp per adesso non è utilizzato, sono ancora indeciso se utilizzarlo come filtro subsonico o come stadio di guadagno.
Il filtro è necessario con alcuni dischi, ma dal momento che volevo provare a collegare il giradischi allo Zeus fatto l'anno scorso, non ancora mi sono deciso a realizzarlo. Il motivo è che le frequenze subsoniche dovrebbero essere attenuate a sufficienza dai ferri e con quell'ampli, per come l'ho realizzato io, farebbe comodo un altro po' di guadagno dato dal terzo opamp.
Non so dire come suona, non ho punti di riferimento e il mio sistema è molto basic. Ho costruito il circuito perché avevo il vecchio technics di quando ero un bambino che fa da soprammobile e qualche disco a prendere polvere. ho preso una testina economica (AT95E) e sono partito a testa bassa, come al solito.
Vincenzo
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Re: Pre phono s.s.

Messaggio da gluca »

ottimo approccio!
"i was looking back to see if you were looking back at me to see me looking back at you"
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