300B push pull - 1) alimentazione
- PPoli
- sostenitore
- Messaggi: 4000
- Iscritto il: 08 ott 2005, 01:03
- Località: Casalecchio di Reno - Italy
- Been thanked: 2 times
300B push pull - 1) alimentazione
Vabbè.....comincio a tediarvi sperando che notiate se sto facendo qualche sciocchezza, ma soprattutto visto che più teste pensano meglio di una, e in modo diverso, che a qualcuno scappi qualche buono spunto.
Non ho ancora preso una decisione per le finali, ma partiamo dall'alimentazione cercando di tenere più elasticità possibile per varianti o variazioni.
Parto dall'alimentazione del vecchio SE che a parte il difetto di avermi svuotato il portafoglio, mi sembra valida. Ma mi raccomando non sentitevi in imbarazzo se pensate che invece faccia schifo e avete altre idee. Qualche considerazione:
1) ho previsto le induttanze in common mode. Non ho il tempo i soldi e gli strumenti per confrontare questa soluzione con quella che prevede tutta l'induttanza sul ramo positivo, ma a impressione mi sembra che gli elettroni girino meglio così. Del resto su internet si trovano parecchi commenti che ne esaltano la bontà. Si, lo so che non vuol dire un gran chè, ma visto che costa uguale e che alla fine anche solo la soddisfazione di essere riuscito a trovare le fasi giuste gratifica il mio ego da elettrotecnico dilettante....perchè no? Dovrei riuscire a farmele fare, ma per il momento ho messo un valore standard.
Ovviamente questo comporta che il centro masse dovrà stare a valle (se arriviamo partendo dal trasformatore di alimentazione) della seconda induttanza. Altrimenti le correnti bypassano le due induttanze sul ramo negativo. Il vantaggio dovrebbe essere anche che il catodo della finale in questo modo viene collegato vicino ai condensatori da cui riceve la carica.
2) Doppio pi-greco....le simulazioni con PSUDesigner mostrano una differenza enorme tra una sola cella e due in termini di ripple residuo. Lo so che con un push pull in teoria il ripple si dovrebbe annullare nei due trasformatori (interstadio e uscita) perchè in opposizione di fase, ma del resto una volta che uno ha sbroccato sui costi totali una induttanza in più non cambia la vita e meglio avere l'anodica pulita.
3) Le resistenze di scarico. Con i relais ritardati che in realtà sono dei deviatori potevo anche prevedere di attivarle solo quando spengo l'amplificatore, ma l'idea suggeritami da Unixman di mettere un led che mi segnala fino a quando i condensatori sono carichi mi piace molto. Mi rassicura quando faccio lavori di messa a punto che prevedono frequenti accensioni e spegnimenti.
4) il relais di ritardo. E' un giochino della Omron che si compra per pochi euro su Aliexpress. Il ritardo è regolabile girando una rotellina. Io ho preso la versione da 0 a 3 minuti. Ho un po' il dubbio se sia meglio metterlo sul ramo positivo o sul ritorno di massa. Dipenderà anche dalla scelta che mi frulla in testa se utilizzare due rettificatrici, una per le finali e una per le driver, ma di questo avremo occasione di parlare.
5) condensatori. L'altra volta avevo preso degli Obbligato in olio. Molto soddisfatto. So che Gianluca usa gli ASC, che forse costano qualche euro in meno. Singolarmente gli Obbligato non costano nemmeno molto, circa 25 euro per 70u a 630V. E' il totale che alla fine ti martella quando te ne servono almeno 12.
Pausa. Ma ditemi se già da ora vi viene in mente qualcosa.
Non ho ancora preso una decisione per le finali, ma partiamo dall'alimentazione cercando di tenere più elasticità possibile per varianti o variazioni.
Parto dall'alimentazione del vecchio SE che a parte il difetto di avermi svuotato il portafoglio, mi sembra valida. Ma mi raccomando non sentitevi in imbarazzo se pensate che invece faccia schifo e avete altre idee. Qualche considerazione:
1) ho previsto le induttanze in common mode. Non ho il tempo i soldi e gli strumenti per confrontare questa soluzione con quella che prevede tutta l'induttanza sul ramo positivo, ma a impressione mi sembra che gli elettroni girino meglio così. Del resto su internet si trovano parecchi commenti che ne esaltano la bontà. Si, lo so che non vuol dire un gran chè, ma visto che costa uguale e che alla fine anche solo la soddisfazione di essere riuscito a trovare le fasi giuste gratifica il mio ego da elettrotecnico dilettante....perchè no? Dovrei riuscire a farmele fare, ma per il momento ho messo un valore standard.
Ovviamente questo comporta che il centro masse dovrà stare a valle (se arriviamo partendo dal trasformatore di alimentazione) della seconda induttanza. Altrimenti le correnti bypassano le due induttanze sul ramo negativo. Il vantaggio dovrebbe essere anche che il catodo della finale in questo modo viene collegato vicino ai condensatori da cui riceve la carica.
2) Doppio pi-greco....le simulazioni con PSUDesigner mostrano una differenza enorme tra una sola cella e due in termini di ripple residuo. Lo so che con un push pull in teoria il ripple si dovrebbe annullare nei due trasformatori (interstadio e uscita) perchè in opposizione di fase, ma del resto una volta che uno ha sbroccato sui costi totali una induttanza in più non cambia la vita e meglio avere l'anodica pulita.
3) Le resistenze di scarico. Con i relais ritardati che in realtà sono dei deviatori potevo anche prevedere di attivarle solo quando spengo l'amplificatore, ma l'idea suggeritami da Unixman di mettere un led che mi segnala fino a quando i condensatori sono carichi mi piace molto. Mi rassicura quando faccio lavori di messa a punto che prevedono frequenti accensioni e spegnimenti.
4) il relais di ritardo. E' un giochino della Omron che si compra per pochi euro su Aliexpress. Il ritardo è regolabile girando una rotellina. Io ho preso la versione da 0 a 3 minuti. Ho un po' il dubbio se sia meglio metterlo sul ramo positivo o sul ritorno di massa. Dipenderà anche dalla scelta che mi frulla in testa se utilizzare due rettificatrici, una per le finali e una per le driver, ma di questo avremo occasione di parlare.
5) condensatori. L'altra volta avevo preso degli Obbligato in olio. Molto soddisfatto. So che Gianluca usa gli ASC, che forse costano qualche euro in meno. Singolarmente gli Obbligato non costano nemmeno molto, circa 25 euro per 70u a 630V. E' il totale che alla fine ti martella quando te ne servono almeno 12.
Pausa. Ma ditemi se già da ora vi viene in mente qualcosa.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
- gluca
- sostenitore
- Messaggi: 10583
- Iscritto il: 10 ott 2005, 18:31
- Località: Italì
- Been thanked: 6 times
Re: 300B push pull - 1) alimentazione
1) non cambia praticamente nulla
ma sei sicuro che la raddrizzatrice regga? io andrei di 866A visto che sei anche un esteta.
ma sei sicuro che la raddrizzatrice regga? io andrei di 866A visto che sei anche un esteta.
"i was looking back to see if you were looking back at me to see me looking back at you"
- PPoli
- sostenitore
- Messaggi: 4000
- Iscritto il: 08 ott 2005, 01:03
- Località: Casalecchio di Reno - Italy
- Been thanked: 2 times
Re: 300B push pull - 1) alimentazione
La raddrizzatrice dovrebbe reggere. Ma ho pronti un paio di piani B
Premesso come ho detto che non ho ancora deciso per le finali. Sono tentato dalle XLS, ma francamente non è che tutta quella potenza mi serva.
In ogni caso le c3g a 190V di anodica con griglia a -3V (i led blu ad alta luminosità perdono anche meno, sui miei misuro una cadita di 2,85V) tirano 12 mA ciascuna.
Le 300B classiche lavorano bene attorno ai 70mA. Siamo ancora sotto ai 170mA totali. Le 5U4g sono accreditate se non ricordo male di 220 mA.
Certo per tirare a 100mA le XLS le cose cominciano a complicarsi.
Se non dovessero farcela o se aumentando la tensione anodica dovesssero perdere troppi volts..... sono certo che non ti sarà sfuggito quel secondo avvolgimento da filamenti.
Le alternative sarebbero
A) due rettificatrici in parallelo
B) una RGN 1604 (ne ho preso una splendida coppia mesh) con le prese a 300V sulle placche che alimenta le driver. Non è molto, ma 25mA li tiro via.
C) impraticabile per i costi e per la mia assoluta incapacità di trovare delle occasioni, una bella coppia di Telefunken RNG 4004 mesh e poi mi trovate sul divano a passare le serate a guardare il filamento attraverso la griglia mesh. Che nemmeno l'LSD nel 68 faceva un effetto simile.
L'elemento critico invece è il trasformatore. Se non me li fa quello che me li ha promessi gli standard tipo Hashimoto PT-240 o PT-260 con ingreso capacitivo sono accreditati di soli 170mA e con ingresso induttivo fanno fatica ad arrivare alle tensioni richieste.
Premesso come ho detto che non ho ancora deciso per le finali. Sono tentato dalle XLS, ma francamente non è che tutta quella potenza mi serva.
In ogni caso le c3g a 190V di anodica con griglia a -3V (i led blu ad alta luminosità perdono anche meno, sui miei misuro una cadita di 2,85V) tirano 12 mA ciascuna.
Le 300B classiche lavorano bene attorno ai 70mA. Siamo ancora sotto ai 170mA totali. Le 5U4g sono accreditate se non ricordo male di 220 mA.
Certo per tirare a 100mA le XLS le cose cominciano a complicarsi.
Se non dovessero farcela o se aumentando la tensione anodica dovesssero perdere troppi volts..... sono certo che non ti sarà sfuggito quel secondo avvolgimento da filamenti.
Le alternative sarebbero
A) due rettificatrici in parallelo
B) una RGN 1604 (ne ho preso una splendida coppia mesh) con le prese a 300V sulle placche che alimenta le driver. Non è molto, ma 25mA li tiro via.
C) impraticabile per i costi e per la mia assoluta incapacità di trovare delle occasioni, una bella coppia di Telefunken RNG 4004 mesh e poi mi trovate sul divano a passare le serate a guardare il filamento attraverso la griglia mesh. Che nemmeno l'LSD nel 68 faceva un effetto simile.
L'elemento critico invece è il trasformatore. Se non me li fa quello che me li ha promessi gli standard tipo Hashimoto PT-240 o PT-260 con ingreso capacitivo sono accreditati di soli 170mA e con ingresso induttivo fanno fatica ad arrivare alle tensioni richieste.
- PPoli
- sostenitore
- Messaggi: 4000
- Iscritto il: 08 ott 2005, 01:03
- Località: Casalecchio di Reno - Italy
- Been thanked: 2 times
Re: 300B push pull - 1) alimentazione
Volendo ci sarebbe anche la 5U4-GB che tiene sino a 275mA e accetta un condensatore in ingresso sino a 40u. Si trova a prezzi accessibilissimi.
Qualcuno l'ha provata?
Qualcuno l'ha provata?
- gluca
- sostenitore
- Messaggi: 10583
- Iscritto il: 10 ott 2005, 18:31
- Località: Italì
- Been thanked: 6 times
Re: 300B push pull - 1) alimentazione
866A
"i was looking back to see if you were looking back at me to see me looking back at you"
-
- sostenitore
- Messaggi: 6498
- Iscritto il: 08 ott 2005, 00:39
- Località: Italy
- Has thanked: 19 times
- Been thanked: 22 times
Re: 300B push pull - 1) alimentazione
Devi considerare, rispetto al Single Ended che hai realizzato, una corrente circolante spesso più che raddoppiata. Sei sicuro di mantenere gli stessi valori delle induttanze e capacità simili? il rumore dell'alimentatore, non potrà che aumentare. La raddrizzatrice è piuttosto stressata.
Mario
- Echo
- sostenitore
- Messaggi: 2627
- Iscritto il: 02 set 2008, 23:59
- Località: Caldarola-Marche-Italy
Re: 300B push pull - 1) alimentazione
Belle!!! Ma un quartetto si trova facilmente?gluca ha scritto:866A
Paolo per i C valuta anche i tubecap (se non erro li vende il tuo spacciatore di fiducia)
http://www.audioselection.it/category.p ... +CAP~.html
-
- sostenitore
- Messaggi: 6498
- Iscritto il: 08 ott 2005, 00:39
- Località: Italy
- Has thanked: 19 times
- Been thanked: 22 times
Re: 300B push pull - 1) alimentazione
Paolo è uno spendaccione dal braccino corto. Non penso che utilizzerà i tubecad.
Hai pensato alla resistenza in serie agli anodi a protezione del tubo?
Hai pensato alla resistenza in serie agli anodi a protezione del tubo?
Mario
- gluca
- sostenitore
- Messaggi: 10583
- Iscritto il: 10 ott 2005, 18:31
- Località: Italì
- Been thanked: 6 times
Re: 300B push pull - 1) alimentazione
ne ho molte NOS ... paolo deve solo chiedermeleEcho ha scritto:Belle!!! Ma un quartetto si trova facilmente?gluca ha scritto:866A
"i was looking back to see if you were looking back at me to see me looking back at you"
- PPoli
- sostenitore
- Messaggi: 4000
- Iscritto il: 08 ott 2005, 01:03
- Località: Casalecchio di Reno - Italy
- Been thanked: 2 times
Re: 300B push pull - 1) alimentazione
Da quando frequento te i miei sogni erotici riguardano solo trasformatori e valvole.....se un giorno i miei figli finiscono in mezzo ad una strada sappi che sarà anche colpa tua.mariovalvola ha scritto:Paolo è uno spendaccione dal braccino corto.
La 866 a vapori di mercurio è molto bella, l'avevo già guardata dopo che me ne avevi parlato. Tra l'altro pare averla scoperta anche vinylsavoyr che sul suo blog questa settimana parla della sorellina 816.
Ma ha un paio di problemi: intanto il cappuccio. Io lascio usare gli amplificatori anche ai bimbi, compreso quando hanno degli amici che li vengono a trovare. Non me la sento di lasciare un punto così pericoloso troppo accessibile. E poi comunque è ad onda singola. Ne occorrono due o quattro per rettificare, e allora tantovale mettere un parallelo di due full-wave.
Grazie per la segnalazione della 5R4WGB. Non ho trovato documentazione abbondante, ma se è simile alla 5R4WGY è veramente troppo brutta da vedere. Not my cup of tea.
- PPoli
- sostenitore
- Messaggi: 4000
- Iscritto il: 08 ott 2005, 01:03
- Località: Casalecchio di Reno - Italy
- Been thanked: 2 times
Re: 300B push pull - 1) alimentazione
Comunque nei prossimi giorni provo a mettere giù una simulazione con le 866.
Grazie Gianluca per l'offerta. Ci rifletto sopra.
Grazie Gianluca per l'offerta. Ci rifletto sopra.
- PPoli
- sostenitore
- Messaggi: 4000
- Iscritto il: 08 ott 2005, 01:03
- Località: Casalecchio di Reno - Italy
- Been thanked: 2 times
Re: 300B push pull - 1) alimentazione
Interessanti. Mi sembra di ricordare che fossero piuttosto larghi come diametro e io ho un problemino di larghezza massima del telaio (per banali questioni di inserimento in ambiente, capisco che posa far sorridere). Adesso cerco una scheda tecnica. Ci saprebbe anche il 100u.Echo ha scritto:Paolo per i C valuta anche i tubecap (se non erro li vende il tuo spacciatore di fiducia)
Non è un mio fornitore privilegiato. Essendo a 500 metri da casa mia era molto comodo quando bastava farci un salto al venerdì pomeriggio.
Ora che anche per avere una basetta occorre ordinarla sul sito e aspettare che arrivi da non so dove passando per Hong Kong finisco per comperarci meno.
- PPoli
- sostenitore
- Messaggi: 4000
- Iscritto il: 08 ott 2005, 01:03
- Località: Casalecchio di Reno - Italy
- Been thanked: 2 times
Re: 300B push pull - 1) alimentazione
Dici che non bastano le mie saldature fatte male a rallentare la frenetica corsa degli elettroni?mariovalvola ha scritto:Hai pensato alla resistenza in serie agli anodi a protezione del tubo?
Ricordati che uso unm condensatore in ingresso relativamente piccolo. Tendenzialmente 4,7u.
Valori?
A proposito, le resistenze di scarico dei condensatori che ho usato nel precedente SE sono delle 100K, 1/2W. Scaricano completamente in un paio di minuti.
- PPoli
- sostenitore
- Messaggi: 4000
- Iscritto il: 08 ott 2005, 01:03
- Località: Casalecchio di Reno - Italy
- Been thanked: 2 times
Re: 300B push pull - 1) alimentazione
Belle però.....passerei le serate ipnotizzato a guardare la luce blu.
Ma una doppia onda normale vero (2 valvole), non un ponte (4 valvole)?
Quante ore durano?
Ma una doppia onda normale vero (2 valvole), non un ponte (4 valvole)?
Quante ore durano?
- gluca
- sostenitore
- Messaggi: 10583
- Iscritto il: 10 ott 2005, 18:31
- Località: Italì
- Been thanked: 6 times
Re: 300B push pull - 1) alimentazione
2 valvole bastano per una doppia onda. durata infinita ...
"i was looking back to see if you were looking back at me to see me looking back at you"
- PPoli
- sostenitore
- Messaggi: 4000
- Iscritto il: 08 ott 2005, 01:03
- Località: Casalecchio di Reno - Italy
- Been thanked: 2 times
Re: 300B push pull - 1) alimentazione
Mmmmmm durata infinita potrebbe farmi superare l'ostacolo del cappuccio.
Ho letto in giro che qualcuno le reputa rumorose (altri no).
Ma ne avresti quattro uguali? Stessa marca?
Ho letto in giro che qualcuno le reputa rumorose (altri no).
Ma ne avresti quattro uguali? Stessa marca?
- gluca
- sostenitore
- Messaggi: 10583
- Iscritto il: 10 ott 2005, 18:31
- Località: Italì
- Been thanked: 6 times
Re: 300B push pull - 1) alimentazione
Lo dice chi non le ha usate. Alcuni aggiungono una piccola ferrite ma per me sono minchiate
Controllo, ma penso di avere 4 RCA per la JAN
Controllo, ma penso di avere 4 RCA per la JAN
"i was looking back to see if you were looking back at me to see me looking back at you"
- PPoli
- sostenitore
- Messaggi: 4000
- Iscritto il: 08 ott 2005, 01:03
- Località: Casalecchio di Reno - Italy
- Been thanked: 2 times
Re: 300B push pull - 1) alimentazione
Ecco.....non sei il primo che me le ha consigliate oggi....ma mi sembrano fatte per me.marziom ha scritto:CK1006
Forse un po' debolucce di corrente. Ma qualcosa si può inventare.
-
- Argomenti simili
- Risposte
- Visite
- Ultimo messaggio
-
- 3 Risposte
- 589 Visite
-
Ultimo messaggio da jogas
-
- 39 Risposte
- 1640 Visite
-
Ultimo messaggio da gluca
-
- 2 Risposte
- 983 Visite
-
Ultimo messaggio da willer
-
- 23 Risposte
- 2698 Visite
-
Ultimo messaggio da mariovalvola
-
- 5 Risposte
- 1166 Visite
-
Ultimo messaggio da docelektro