SUbwoofer: down firing vs front firing

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CPan
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SUbwoofer: down firing vs front firing

Messaggio da CPan »

Ben trovati a tutti.

Finalmente sono riuscito a dedicare qualche ora a fresa e saldatore per "inscatolare" i due Focal sub p 30 db. Al momento una cosa molto semplice, un doppio cabinet in MDF in sospensione pneumatica con il volume suggerito dalla stessa Focal. Amplificazione esterna. Devo dire che le bestioline si sentono, eccome. Ma prima di "chiudere definitivamente" la scatola, sto facendo delle prove per capire se per un utilizzo sia HT che musica (taglio sugli 80 Hz) sia preferibile il front firing o il down firing.

Premesso che qualche primo ascolto e la lettura di numerose fonti su Internet non mi hanno fatto prendere una decisione, personalmente ho trovato che tagliando molto in basso (sotto i 50 Hz) le differenze sono impercettibili, mentre tagliando molto in alto (120 Hz o più) il front firing produce un suono più pulito all'estremità superiore della gamma, a scapito di una maggiore direzionalità della sorgente. Ma sono prove veramente empiriche, per cui avrei piacere nel sentire il vostro parere/esperienza.

Claudio
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docelektro
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Re: SUbwoofer: down firing vs front firing

Messaggio da docelektro »

ma dire uscita frontale o uscita inferiore è tanto brutto? Perdonatemi ma l'inglese non lo digerisco.
Io sono per l'uscita frontale sempre e comunque perchè sparando in basso tutto cosa è alto di frequenza comincia a seguire le regole dei rimbalzi.

Molti sub per HT sparano in basso e se per caso gli anzi un goccio la frequenza di taglio (dai potenziometri dietro) il risultato diventa indecente.

Per lo stesso motivo io sono SEMPRE contrario a qualunque cosa non spari verso l'ascoltatore.
A casa mia il loudness e i controlli di tono sono presenti,se serve si usa anche l'equalizzatore e l'effetto eco. Perchè il suono deve essere come lo si desidera e non come gli altri lo vogliono a casa nostra
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CPan
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Re: SUbwoofer: down firing vs front firing

Messaggio da CPan »

docelektro ha scritto:ma dire uscita frontale o uscita inferiore è tanto brutto? Perdonatemi ma l'inglese non lo digerisco.
Io sono per l'uscita frontale sempre e comunque perchè sparando in basso tutto cosa è alto di frequenza comincia a seguire le regole dei rimbalzi.

Molti sub per HT sparano in basso e se per caso gli anzi un goccio la frequenza di taglio (dai potenziometri dietro) il risultato diventa indecente.

Per lo stesso motivo io sono SEMPRE contrario a qualunque cosa non spari verso l'ascoltatore.
Sì, pardon, avendo trovato discussioni solo su forum/articoli in inglese, pensavo fossero termini comunemente utilizzati.

Ho fatto qualche prova collegando il subwoofer alla relativa uscita del 5.1 del lettore panasonic dmp-ub900 e in effetti il taglio che applica è talmente basso da rendere indistinguibile posizione e direzione del subwoofer. Le cose invece cambiano molto usando l'uscita audio a 2 canali degli audio cd con prelevato il segnale via filtro a 24 dB/ottava; in tal caso, impostando un taglio che vada un po' sopra il rombo di tuono, il posizionamento frontale produce risultati nettamente migliori in termini di pulizia e fedeltà. Quindi penso che correrò il rischio con 3 bambini e opterò per il front firing.
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Re: SUbwoofer: down firing vs front firing

Messaggio da docelektro »

metti una griglia...magari non elettrificata pero...he he he
A casa mia il loudness e i controlli di tono sono presenti,se serve si usa anche l'equalizzatore e l'effetto eco. Perchè il suono deve essere come lo si desidera e non come gli altri lo vogliono a casa nostra
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Re: SUbwoofer: down firing vs front firing

Messaggio da audiofanatic »

CPan ha scritto:
docelektro ha scritto:ma dire uscita frontale o uscita inferiore è tanto brutto? Perdonatemi ma l'inglese non lo digerisco.
Io sono per l'uscita frontale sempre e comunque perchè sparando in basso tutto cosa è alto di frequenza comincia a seguire le regole dei rimbalzi.

Molti sub per HT sparano in basso e se per caso gli anzi un goccio la frequenza di taglio (dai potenziometri dietro) il risultato diventa indecente.

Per lo stesso motivo io sono SEMPRE contrario a qualunque cosa non spari verso l'ascoltatore.
Sì, pardon, avendo trovato discussioni solo su forum/articoli in inglese, pensavo fossero termini comunemente utilizzati.

Ho fatto qualche prova collegando il subwoofer alla relativa uscita del 5.1 del lettore panasonic dmp-ub900 e in effetti il taglio che applica è talmente basso da rendere indistinguibile posizione e direzione del subwoofer. Le cose invece cambiano molto usando l'uscita audio a 2 canali degli audio cd con prelevato il segnale via filtro a 24 dB/ottava; in tal caso, impostando un taglio che vada un po' sopra il rombo di tuono, il posizionamento frontale produce risultati nettamente migliori in termini di pulizia e fedeltà. Quindi penso che correrò il rischio con 3 bambini e opterò per il front firing.
Dipende effettivamente da cosa si fa fare al sub, se lo si usa come infrasub, anche abbondantemente sotto gli 80Hz, lo si può girare un po' a piacere, e anche la posizione non è molto vincolante, mentre con frequenze di taglio superiori conviene metterlo davanti e al centro, tra i due diffusori. Bisogna tener conto che man mano che si sale in frequenza si accorciano le lunghezze d'onda interessate dall'incrocio e aumentano i problemi di fase all'incrocio, quindi con un incrocio a 150Hz diventa obbligatorio un controllo di fase continuo

Filippo
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