Sul filtro delle Rogers,copia

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perfel
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Sul filtro delle Rogers,copia

Messaggio da perfel »

Salute a tutti,
sono in procinto di copiare la copia conforme apparsa su vari numeri di Audiocostruzione e mi sono trovato con un problema sul filtro da risolvere.Sulla puntata nr 3 (Audiomatica) vi e' la descrizione del filtro e la sua ultima versione che fa uso in L3 su tw di una induttanza/autotrasformatore del valore di 0.35 mH.
Vi chiedo se devo considerarla come una normale induttanza in aria o altro?.
Non sono riuscito allora a recuperare gli altri nr della rivista dove probabilmente hanno chiarito l'argomento.
Un sentito grazie
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audiofanatic
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Re: Sul filtro delle Rogers,copia

Messaggio da audiofanatic »

perfel ha scritto:Salute a tutti,
sono in procinto di copiare la copia conforme apparsa su vari numeri di Audiocostruzione e mi sono trovato con un problema sul filtro da risolvere.Sulla puntata nr 3 (Audiomatica) vi e' la descrizione del filtro e la sua ultima versione che fa uso in L3 su tw di una induttanza/autotrasformatore del valore di 0.35 mH.
Vi chiedo se devo considerarla come una normale induttanza in aria o altro?.
Non sono riuscito allora a recuperare gli altri nr della rivista dove probabilmente hanno chiarito l'argomento.
Un sentito grazie
Non mi risulta che la questione sia stata chiarita...
effettivamente si tratta di un induttore/autotrasformatore che non mi pare sia in commercio, la qual cosa è abbastanza problematica... il rapporto spire è 2 per una attenuazione di 6 dB
se hai l'articolo in cui viene presentato il crossover si fa accenno alla possibilità di utilizzare una sola induttanza, che costituirebbe il secondo polo del filtro, ma ovviamente è necessario ricalcolare le attenuazioni, viene suggerito una simulazione SPICE con schemino relativo, ma non farei molto affidamento su un approccio totalmente teorico al problema, dato che la posizione delle resistenze in serie per ottenere la dovuta attenuazione ha una notevole importanza e sarebbe meglio procedere con delle misure (avendo come obbiettivo la risposta target del filtro con autotrafo)

forse la cosa migliore è chiedere a un trasformatoraio di avvolgertelo, tenendo a mente l'induttanza e la presa al 50%, dovrebbero andare bene dei lamierini EI, da traferrare pesantemente o addirittura lasciare la E aperta, mentre manca il dato di RCC, ma direi che un filo da 0,7 o 1mm dovrebbe essere OK

sull'argomento magari possono dirti qualcosa di più gli esperti di trasformatori, se leggono...

Filippo
perfel
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Re: Sul filtro delle Rogers,copia

Messaggio da perfel »

Grazie Filippo,
intanto nel pomeriggio ho telefonato in Audiomatica,e il Dr Jacchia mi suggeriva che si puo' sostituire con un induttore avvolto in aria(?) su semplice rocchetto da cerotto,cosa che aveva gia effettuato per un altro lettore di Audio Costruzione
che le ha posto lo stesso quesito.
Ho inviato una mail come mi ha chiesto con la speranza che durante le vacanze possa concludere il piu piccolo diffusore che abbia copiato.
Grazie a tutti quelli che volessero dare a proposito il loro contributo alla discussione,e in primis a Filippo.
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Re: Sul filtro delle Rogers,copia

Messaggio da audiofanatic »

perfel ha scritto:Grazie Filippo,
intanto nel pomeriggio ho telefonato in Audiomatica,e il Dr Jacchia mi suggeriva che si puo' sostituire con un induttore avvolto in aria(?) su semplice rocchetto da cerotto,cosa che aveva gia effettuato per un altro lettore di Audio Costruzione
che le ha posto lo stesso quesito.
Ho inviato una mail come mi ha chiesto con la speranza che durante le vacanze possa concludere il piu piccolo diffusore che abbia copiato.
Grazie a tutti quelli che volessero dare a proposito il loro contributo alla discussione,e in primis a Filippo.
in aria? :? boh...

non vorrei dire eresie, ma riuscendo a recuperare una induttanza di questo tipo
http://www.maboelettronica.com/MostraAr ... hp?art=328
si potrebbe svolgere del 50%, collegare una presa centrale e riavvolgere, avendo un multimetro LCR non dovrebbe essere complicato fermarsi al punto giusto

Filippo

EDIT soluzione "audiofaidate" :smile:
http://www.italtras.us/
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Re: Sul filtro delle Rogers,copia

Messaggio da UnixMan »

audiofanatic ha scritto: in aria? :? boh...
perché no? Gli induttori in aria sono di gran lunga migliori di quelli su supporto magnetico. L'unico problema è che è quasi impossibile ottenere valori di induttanza elevati (o quanto meno quando l'induttanza è troppo alta gli svantaggi diventano superiori ai vantaggi). Ma, in questo caso, se sono veramente solo 0.35 mH, non vedo il problema...
Ciao, Paolo.

«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
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Re: Sul filtro delle Rogers,copia

Messaggio da audiofanatic »

UnixMan ha scritto:
audiofanatic ha scritto: in aria? :? boh...
perché no? Gli induttori in aria sono di gran lunga migliori di quelli su supporto magnetico. L'unico problema è che è quasi impossibile ottenere valori di induttanza elevati (o quanto meno quando l'induttanza è troppo alta gli svantaggi diventano superiori ai vantaggi). Ma, in questo caso, se sono veramente solo 0.35 mH, non vedo il problema...
si tratta di un autotrasformatore, non penso funzioni senza nucleo

Filippo
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Re: Sul filtro delle Rogers,copia

Messaggio da UnixMan »

audiofanatic ha scritto:si tratta di un autotrasformatore, non penso funzioni senza nucleo
certo che funziona, perché mai non dovrebbe?

Puoi fare anche un vero e proprio trasformatore, in aria. L'unico problema è, al solito, quello dei parametri "parassiti" (induttanza dispersa, ecc) che, se le dimensioni fisiche crescono troppo, assumono valori eccessivi (e quindi rendono necessario un nucleo per riportare le dimensioni a livelli accettabili).
Ciao, Paolo.

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Re: Sul filtro delle Rogers,copia

Messaggio da perfel »

"può partire da un rocchetto per cerotto o nastro isolante. Sono molto diffusi quelli con diametro 1" (25mm) e larghezza
15mm. Pratica tre fori ravvicinati, avvolge 60 spire, crea la presa centrale, e prosegue per altre 58 spire.
Utilizzi rame smaltato da 0.5mm che trova per esempio qui......
Comunque ne serviranno 25m circa per due induttanze.
Diversamente parte da una bobina già avvolta da 0.33mH toglie il 49% delle spire, crea la presa, e riavvolge.
Qui sono indicate le spire totali delle bobine che vendono il che semplifica il tutto"

Questo e' un estratto della risposta copiato e incollato che il Dr Jacchia aveva inviato ad un altro lettore con lo stesso problema e mi ha gentilmente girato.
Vorrei capire se una volta fatto il primo polo ed il secondo devo saldare un altro spezzone per fare il terzo polo?
E poi come si collegano praticamente i tre poli nel circuito?
Ringraziandovi
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Re: Sul filtro delle Rogers,copia

Messaggio da audiofanatic »

perfel ha scritto:"può partire da un rocchetto per cerotto o nastro isolante. Sono molto diffusi quelli con diametro 1" (25mm) e larghezza
15mm. Pratica tre fori ravvicinati, avvolge 60 spire, crea la presa centrale, e prosegue per altre 58 spire.
Utilizzi rame smaltato da 0.5mm che trova per esempio qui......
Comunque ne serviranno 25m circa per due induttanze.
Diversamente parte da una bobina già avvolta da 0.33mH toglie il 49% delle spire, crea la presa, e riavvolge.
Qui sono indicate le spire totali delle bobine che vendono il che semplifica il tutto"

Questo e' un estratto della risposta copiato e incollato che il Dr Jacchia aveva inviato ad un altro lettore con lo stesso problema e mi ha gentilmente girato.
Vorrei capire se una volta fatto il primo polo ed il secondo devo saldare un altro spezzone per fare il terzo polo?
E poi come si collegano praticamente i tre poli nel circuito?
Ringraziandovi
una induttanza è un avvolgimento stratificato, tenendo conto dell'altezza del rocchetto e dello spessore del filo si può desumere il numero di strati.
Per taroccare una L già avvolta, devi svolgere metà delle spire, ma per farlo devi sapere quante ne sono state avvolte, data la stratificazione ho il dubbio che provando a misurare l'impedenza con un multimetro, la metà dell'induttanza in realtà non corrisponda alla metà delle spire, quindi diventa difficile sapere a priori dove fermarsi.
Una volta svolta :smile: la metà dell'avvolgimento, pieghi il filo su se stesso, lo twisti, torni verso la bobina e riparti ad avvolgere, nello stesso verso, ovviamente.
Il terminale twistato è il centro dell'avvolgimento (dove va collegatoil tweeter), i capi sono intercambiabili tra loro, ingresso o massa.

partendo da zero, oppure facendo reverse engineering partendo dalle misure del rocchetto e del filo
usando questi software si dovrebbe riuscire a trovare la soluzione
http://www.datavoyage.com/coilmaestro/
http://coil32.net/multi-layer-coil.html
http://coil32.net/online-calculators/mu ... lator.html

Filippo

EDIT gli avvolgimenti delle induttanze sono a volte cementati, per evitare che il tutto ti si allenti mentre lavori, puoi stendere un leggero velo di bostik prima di ogni strato, bloccando il tutto nella corretta posizione
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Re: Sul filtro delle Rogers,copia

Messaggio da UnixMan »

perfel ha scritto:Vorrei capire se una volta fatto il primo polo ed il secondo devo saldare un altro spezzone per fare il terzo polo?
puoi evitare di fare giunzioni inutili: avvolgi la prima metà della bobina, allunghi il filo di qualche cm, lo pieghi "a U", porti fuori l'estremità della "U" (questa sarà la presa intermedia) e quindi continui ad avvolgere il filo (singolo!) fino a completare la seconda metà.
Ciao, Paolo.

«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
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Re: Sul filtro delle Rogers,copia

Messaggio da perfel »

Grazie a tutti voi come sempre per il pronto aiuto ad un profano del fai da te,c'e' sempre da imparare qualcosa.
Ho gia' gli altoparlanti e mi accingo a reperire gli elementi del filtro quasi tutti fuori standard.Se posso vi chiederei un link
dove comprare il tutto a prezzi non da gioelleria.
Sarei curioso se qualcuno che frequenta questo forum abbia gia' realizzato il clone dei signori Jacchia-Bigi,per scambiare qualche impressione di ascolto.
Un saluto a tutti
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Re: Sul filtro delle Rogers,copia

Messaggio da audiofanatic »

perfel ha scritto:Grazie a tutti voi come sempre per il pronto aiuto ad un profano del fai da te,c'e' sempre da imparare qualcosa.
Ho gia' gli altoparlanti e mi accingo a reperire gli elementi del filtro quasi tutti fuori standard.Se posso vi chiederei un link
dove comprare il tutto a prezzi non da gioelleria.
Sarei curioso se qualcuno che frequenta questo forum abbia gia' realizzato il clone dei signori Jacchia-Bigi,per scambiare qualche impressione di ascolto.
Un saluto a tutti
di nulla, tra l'altro ho trovato tutte le puntate relative al progetto
http://www.audiomatica.com/wp/?p=1851

da Axiomedia trovi componenti ottimi a buoni prezzi
http://www.axiomedia.it/it/

non le ho mai ascoltate, ma se le finisci e ti venisse in mente di partecipare al Bottomaudio,
posso portare le mie Spendor originali per fare un confronto

Filippo
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Re: Sul filtro delle Rogers,copia

Messaggio da perfel »

Sei sempre provvido di notizie,conosco gia Axiomedia per altri ordini effettuati gia da quando erano solo a Palermo,persone gentili,con risposte celeri anche via mail.
Per il Bottom Audio mi piacerebbe esserci ma per motivi di lavoro e la distanza non potrei accettare il tuo gentile invito ma vi seguiro' comunque,chissa che un prossimo BA non possa essere organizzato in una localita calabrese o comunque nel sud,se a me vicino vi darei volentieri un aiuto.
Salutoni
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