arrivo dal 1988 e mi dicono che LP e CD non esistono piu..fate luce!

[ghostdancing]

come da titolo..ascolto ignaro da 40 anni i miei LP e CD, ma pare che mi sia distratto qualche decennio e nel frattempo è successo qualcosa..cosa mi serve di sapere?

p.s. vado ancora in giro con una 128 del '72, forse sono irrecuperabile??

[giupo]

Beh, se conosci LP e CD, già sai che esiste la musica digitale oltre a quella analogica. Il lettore CD incorpora un circuito convertitore digitale-analogico che riporta le cose nel mondo dei nostri sensi.
Devi anche sapere che il contenuto di un CD puoi anche metterlo su un qualsiasi altro supporto informatico come ad esempio un disco rigido.
Se leggi quei dati digitali a partire da un hard disk invece che da un CD e li converti in analogico, non cambia poi molto a parte che hai eliminato buona parte della meccanica che ti serviva per far girare il CD.
Se poi l'hard disk invece che essere a casa tua è quello di uno dei servizi che ti mettono a disposizione quegli stessi bit nella forma di un flusso di dati in rete, alla fine sempre con dati digitali ti ritrovi che una volta convertiti in analogico diventano la nostra amata musica.

[ghostdancing]

grazie giupo! dunque la musica nel PC ce l'ho, ma sono files MP3 (roba scaricata nei primi anni 2000), che pare non brillano per qualità audio..potrei uscire con il jack cuffie dal PC ed entrare nella AUX del sansui (1975)?

in alternativa dovrei caricare i CD nel PC, giusto? come si fa?

questi servizi di cui parli..come si accede? pago qualcosa e posso scaricare o riprodurre qualsiasi pezzo? ci vuole un apparecchio o basta il PC?

[docelektro]

A casa mia esistono ancora i cd,i vinile le cassette audio e le videocassette.

E il resto del mondo può andare a farsi friggere (meglio se con la 3kVcc dei treni ) ...

La soluzione più semplice visto la marea di dispositivi che oggi sono in grando di riprodurre musica è quella di prendere un mixer anche economico ma con tanti ingressi (non quelle ciofechine da tutti-dj-in-un-ora che hanno solo 2 ingressi) e continuare bellamente a usare tutto quello che avevi aggiungendo solo i cavi RCA che prendereanno il segnale dal computer,i cavi con il jack per collegarci lo stupidofonino e via così.

Io vado in giro con una kawasaki KLR ritargata nel 97 (ancora a carburatore) e a me di dac e altre porcate digitali non frega granchè.

Prossimamente farò forse esperimenti con i moduli I-raud ma solo per gli evidenti risparmi di corrente e costruttivi che ci sono rispetto a una batteria 6/7 di finali in classe AB.

A VOLTE ma non è detto che....per migliorare e molto la qualità sonagliante di certi mp3 regsitrati con il popò è sufficiente un filtro passa basso al pelo dell'udibile (17/18 k) che comporta solo aggiungere resistenze e condensatori. Nulla di attivo.

Sono due o tre celle fatte ciasuna da un condensatore e una resistenza.


per certi sonagliamenti della trap da tossici fa miracoli.

Sul PC puoi ascoltare musica su youtube ma con una qualità di emme, oppure puoi collegarti alle gloriose radio via streaming ce ne sono una manciata in ogni paese degli usa

https://radiostationusa.fm/state/texas

puoi ascoltare qui

https://www.radio-uk.co.uk/us/hd-radio-classic-rock

[ghostdancing]

wow doc, ho letto parecchi tuoi post (anche su altri forum), mi piace il tuo stile! devo dire che oltre all'invidiabile competenza nel settore hifi vintage e giostre autoscontro (che mix!) hai uno stile letterario notevole..mai pensato a scrivere qualcosa?..KLR? avevo una 250 '87 10 anni fa, adesso vado a fare la spesa con questa..

a proposito, mi hanno parlato di spotify..come funziona?

[giupo]

Spotify è uno dei servizi di streaming disponibili. Puoi provarlo liberamente, anche se con alcune limitazioni, in quanto la versione con pubblicità (insistente) è gratuita.
Puoi installare l'app sullo smartphone o accedere da browser web su un computer qualsiasi.
La qualità di riproduzione dipende (anche) dalla qualità dello streaming messo a disposizione e dallo strumento che usi per fare conversione digitale-analogica. Normalmente quello di cui sono dotati gli smartphone o la scheda audio del computer non è indicato per ottenere la massima qualità audio e si preferiscono sistemi esterni specifici per questa decodifica.
Altri servizi di streaming musicale di maggiore qualità audio rispetto a Spotify sono Tidal e Qobuz, ma richiedono la registrazione anche solo per attivare il periodo di prova gratuito.

[ghostdancing]

giupo, questi sistemi specifici vengono collegati al PC o sono autonomi? opzioni e prezzi?
inoltre: posso scaricare i files o solo streaming?

grazie per le tue spiegazioni: comprensibili e senza le sigle a me sconosciute che ho letto in giro

[docelektro]

per tanto che ci sia solo streaming se non hai ceduto all'idea di buttare buttare sempre tutto.

Bè cassetta dentro e schiacci REC...e il mondo si tiri in testa!

[ghostdancing]

doc, sei un irriducibile del vintage! mi piacerebbe prendere lezioni di transistor e circuiti da te! ..una piastra (le chiamavamo così, ti ricordi?) l'ho data via in questi gg..top di gamma del 78 pioneer.. gli LP ok mi piacciono ancora, ma le cassette...non le rimpiango ..quante ne ho comprate sulle bancarelle "mixed by erry" a napoli..

per la cronaca, il pioneer pensavo che non avesse mercato (aveva evidenti difetti, bisognoso di mani esperte quantomeno) invece ci ho preso dei soldi buoni..c'era la fila su subito in pochi giorni!

la forza della liquidità musicale è che virtualmente hai qualsiasi pezzo a portata di mano senza dover cercar, comprare supporti etc..

lo so che per gli audiofili veri il vintage è monnezza, ma al cuor non si comanda ed il vecchio sansui non lo cambio per un thormann o come si chiama quel coso moderno (vabbè finchè non tira le cuoia..)..cosi come ogni volta che entro nella 128 e sento quell'odore dei sedili in similpelle penso no non la vendo, andiamo a fare un giro piuttosto

[giupo]

giupo, questi sistemi specifici vengono collegati al PC o sono autonomi? opzioni e prezzi?
inoltre: posso scaricare i files o solo streaming?

grazie per le tue spiegazioni: comprensibili e senza le sigle a me sconosciute che ho letto in giro

I servizi di streaming necessitano di un client, quindi devi avere una piattaforma su cui farli girare. La piattaforma può essere un prodotto commerciale, oppure un PC con decoder digitale analogico (DAC) interno o esterno oppure un cosiddetto single-board computer come ad esempio il Raspberry Pi.
Le capacità di decodifica del Raspberry Pi possono essere migliorate utilizzando un DAC hat, cioè una scheda DAC che si "incastra" sopra il Raspberry stesso. Questo ne fa un sistema molto compatto e piuttosto versatile. Lato software esistono diverse possibilità tra le quali MoOde, un software gratuito mantenuto regolarmente che si installa sul Raspberry Pi.
Un sito di autocostruzione come questo è portato a consigliarti la via dell'autocostruzione utilizzando ad esempio un Raspberry Pi, una scheda DAC hat (che può essere autocostruita come ad esempio il ProtoDAC) e il software MoOde. Questo è un sistemino semplice, abbastanza economico, modulare, ulteriormente espandibile e personalizzabile successivamente. Questo, con gli opportuni plugin, può diventare il client per accedere ai servizi di streaming oppure per accedere ai file audio su un supporto di memoria locale (disco locale USB) o di rete via protocolli di file sharing come NFS o Samba. MoOde o sistemi simili offrono la possibilità di accedere a una enorme quantità di radio che trasmettono su rete in streaming.
Esistono siti per l'acquisti di musica digitale senza supporto fisico (liquida) come HDTracks.

[ghostdancing]

giupo, corregimi se sbaglio:

per quanto riguarda i servizi: gratis posso accedere solo a streaming a bassa qualità audio.. oppure a "radio", quindi musica "non a scelta"..corretto?

invece con un soldino posso avere alta qualità da"siti" come tidal e quobuz

posso usare il mio normale PC (jack cuffia collegato all'aux dell'ampli), ma non è l'ideale perchè la scheda audio che c'è dentro sarà poca cosa ..giusto?

per cui rapberry (single board computer) piu DAC sarebbe meglio..?

[giupo]

giupo, corregimi se sbaglio:

per quanto riguarda i servizi: gratis posso accedere solo a streaming a bassa qualità audio.. oppure a "radio", quindi musica "non a scelta"..corretto?

invece con un soldino posso avere alta qualità da"siti" come tidal e quobuz

posso usare il mio normale PC (jack cuffia collegato all'aux dell'ampli), ma non è l'ideale perchè la scheda audio che c'è dentro sarà poca cosa ..giusto?

per cui rapberry (single board computer) piu DAC sarebbe meglio..?

Tutto corretto!

[docelektro]

z

posso usare il mio normale PC (jack cuffia collegato all'aux dell'ampli), ma non è l'ideale perchè la scheda audio che c'è dentro sarà poca cosa ..giusto?

Qualche tipologia di computer non suona poi così male.

il problema sono i disturbi vari e le schifezze in stile giri di massa. Tempo fa in un tagadà abbiamo messo un dual-core desktop ma con una cosa "in più" ossia il fatto che fosse TOTALMENTE isolato dalla rete e funzionante con i 110 volt di un trasfo dedicato

Là si può perchè è disponibile la 380 "bifase" tra fase e fase e con un trasfo da 500VA ottieni in 110 "pulito" e sopratutto senza ritorni di massa

Come d'incanto sono spariti tutti i disturbi.

E' stato anche fatto un collegamento equipotenziale tra tutto il telaio della giostra,il compressore da 50CV,il rack degli ampli e il dahlander di rotazione del piatto con cavo da 6mmQ

Spero di non scoperchiare il vaso di pandora ma il 75% degli alimentatori a commutazione generano schifezze audio

[ghostdancing]

dico una stupidaggine: allora un portatile alimentato a batteria (cavo dell'alimentatore staccato) suona pulito? ma forse anche con il cavo di ricarica connesso (l'alimentazione passa comunque dalla batteria)??

[docelektro]

Pensa che la soluzione del portarile alimentato a batteria spesso è stata LA CAUSA della morte di alcuni OP sull'ingresso dei mixer.

Motivo? grane capacitive varie che BENE O MALE nonostante i condensatori negli alimentatori siano battezzati,certificati e santificati X,Y da pagliacci vari se uno prova tra lo spinotto e terra con un tester ad alta impedenza spesso si trova un centinaio di volt.

Che magari su un carico resistivo non danno granchè di mA ma sull'ingresso di un TL072 ,magari collegato come come va messo per un ingresso bilanciato lo uccide dopo X connessioni .

Inoltre sempre per lo stesso motivo il rumore di commutazione dell'alimentatore entra comunque e bene dentro il segnale audio. Sperimentato di persona.

Inoltre,nota stonata il segnale line out o cuffia è spesso basso in modo indecente ,solitamente metà di quanto servirebbe per fare tutto come si deve.

Ricordo che se è vero che un segnale "giusto" potrebbe essere quello di un sintonizzatore radio che riceve bene o di una piastra a cassette (con un nastro registrato bene che sfrutti tutta la dinamica) dovremmo essere tra 350mV e 0,7 volt.

parentesi sui segnali "bassi" https://fronteacustico.forumfree.it/?t=72946540

Difatti nella RIAA che avevo progettato e costruito in più esemplari ci sono DUE RM4558 (op metallici) il primo fa la controreazione (per i due canali) il secondo può preamplificare da 1 (guadagno unitario) a 3/6 volte per compensare eventali testine flaccide con il braccino corto.

E sopratutto separa il canale equalizzato dall'impedenza di uscita. Casomai un badola collegasse un albarry o roba a bassa impendenza

[ghostdancing]

ok, mi hai perso alla 5 riga, ma mi hai convinto lo stesso! (e comunque è un piacere leggerti)

a proposito di livello segnale, ho letto che con le sorgenti liquide serie il pre non servirebbe, si può entrare direttamente al finale..confermi?

[docelektro]

dipende da che sorgente e che finale.

Ci sono amplificatori che si accontentano di mezzo volt e altri che addirittura ne vogliono 4 o 5.

Altri addirittura che sono selezionabili.

Se tu colleghi il telefonino o l'uscita tablet o di un portatile per esempio a questo gioiellino (l'MP1800,l'altro costa troppo) ottieni a 8 ohm una novantina di watt. Invece di 350 circa di cui è capace.

https://www.wharfedalepro.com/it/mp-series/#spec

Purtroppo il pagliacciume schifoso eurocesso ha portato a esprimere in db del razzo una grandezza che si è sempre espressa in VOLT e che quindi resta un goccio più ostica da capire. Ma a casa mia si usano ancora i volt,i CV per i motori,i milliRotgen per la roba radioattiva.
Per ora i °K sono solo per la luce (e tutto quello che è sopra a 3001 viene tassativamente scartato)

E se qualcuno viene a dirmi che "devo" usare certe unità di misura nella vita normale si trova fuori dal cancello in meno di mezzo secondo. Perchè l'impiego è riservato solo ad atti legali

https://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_i ... _di_misura

[ghostdancing]

Ma a casa mia si usano ancora i volt,i CV per i motori,i milliRotgen per la roba radioattiva.

hai roba radioattiva a casa? sarai mica amico di quelli di Kaos la leggenda?

[docelektro]

No,ma ho uno strumento che la misura ed ha la scala in mR e in R

E se misuro una vecchia sveglia mi dà 60mR non di sicuro strane unità come severt bequerel e altre schifezze. del resto se hanno dato il nome di chi la ha inventata (appunto raggi Roetgen) c'è un motivo

Wilhelm Roentgen: https://it.wikipedia.org/wiki/Raggi_X

[docelektro]

poi per carità petardoni a nitromisturi da 1 teraton non ne ho ancora costruiti.