Alleviare i picchi
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fabrizioli
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Alleviare i picchi
Secondo voi in un finale a valvole fanno qualcosa 4 ceramici da 2kv in parellelo ai diodi 1n4007 ? Se si che valore e' preferibile 100k o 10k ohm? Oppure creano solo disturbo?
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trini
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Re: Alleviare i picchi
Detta così è un po' riduttivo 
. E' per me ovvio che se metti "solo" dei condensatori in parallelo ai diodi potresti non "sentire" niente. Innanzitutto il lavoro va fatto a tappeto, cioè li devi mettere in parallelo a tutti i diodi collegati al TA,se hai più secondari che vengono raddrizzati e filtrati.
Per quanto riguarda il valore, dipende da quello che vuoi fare. Se vuoi "contenere" i picchi di commutazione, non dovresti superare il valore di 10nF( io uso non più di 1000 - 1500 pF), se invece vuoi proteggere i diodi da improvvise e importanti variazioni di tensione, allora userai valori di 100nF o più. Però, così facendo, rischi di peggiorare l'oscillazione dopo il picco di commutazione( che è la cosa che va abolita) e questo puoi ben sentirlo.
In realtà, quello che serve di più è uno snubber, per ogni secondario rettificato, tarato sul TA in uso. Io, per non sbagliare, metto tutti e due
; snubber e cap in parallelo ai diodi.
Ci sono, come sempre, i due partiti, quello che ne raccomanda l'uso e quello che dice che non serve a niente
.
Poi sentirne l'efficacia sonica dipende dalla risoluzione dell'apparecchio e dell'intera catena.
I condensatori da usare dovranno essere ceramici C0G/X7R o, al minimo, X5R, quindi costosetti. Non lesinare sulla tensione di lavoro, 2kV è il minimo fino a 500V.
Hope this helps.
Ciao, Trini
. E' per me ovvio che se metti "solo" dei condensatori in parallelo ai diodi potresti non "sentire" niente. Innanzitutto il lavoro va fatto a tappeto, cioè li devi mettere in parallelo a tutti i diodi collegati al TA,se hai più secondari che vengono raddrizzati e filtrati.Per quanto riguarda il valore, dipende da quello che vuoi fare. Se vuoi "contenere" i picchi di commutazione, non dovresti superare il valore di 10nF( io uso non più di 1000 - 1500 pF), se invece vuoi proteggere i diodi da improvvise e importanti variazioni di tensione, allora userai valori di 100nF o più. Però, così facendo, rischi di peggiorare l'oscillazione dopo il picco di commutazione( che è la cosa che va abolita) e questo puoi ben sentirlo.
In realtà, quello che serve di più è uno snubber, per ogni secondario rettificato, tarato sul TA in uso. Io, per non sbagliare, metto tutti e due
; snubber e cap in parallelo ai diodi.Ci sono, come sempre, i due partiti, quello che ne raccomanda l'uso e quello che dice che non serve a niente
.Poi sentirne l'efficacia sonica dipende dalla risoluzione dell'apparecchio e dell'intera catena.
I condensatori da usare dovranno essere ceramici C0G/X7R o, al minimo, X5R, quindi costosetti. Non lesinare sulla tensione di lavoro, 2kV è il minimo fino a 500V.
Hope this helps.
Ciao, Trini