[Ampli con 2 EL34] Rumore forte in uscita

[jimiz]

salve ragazzi, ho bisogno di un vostro aiuto consiglio.
ho un amplificatore DYNACORD Hi FI Favorite II
qui lo schema:
http://bilder.hifi-forum.de/max/395747/ ... 462798.jpg

non ci sono piu tutti i circuiti di pre, a transistors...ma solo la parte valvolare , e trasf.

quindi ho ripulito tutto per bene , ho ricablato tutti i fili per bene , controllando quelli che erano presenti ancora , prima di staccarli e sostituirli e ovviamente seguendo per bene lo schema originale.
Tutto coincide alla perfezione. Anche il circuito stampato, dove son montati i 2 zoccoli per le finali EL34 e la ecc 81 pilota... e' stato tutto ristrutturato, cambiando condensatori ecc...
perfetto.

filamenti valvole OK...tutto nella norma
Misure con tester , coicidono con quanto descritto nei schemi da me trovati,

ho collegato un box a 4 OHM come carico...

PURTROPPO all'accensione, pochi secondi dopo che si scalda inizia a fare un rumore fortissimo da "motore di auto" ovviamente son costretto a spegnere subito...

se toglo la ECC81 , nessun rumore...tutto nella norma , e cosi (senza ecc81 su' , ho cmq verificato il BIAS e tarato.).

ho verificato da cima afondo, alimentazioni, collegamenti, componenti, condensatori, provato a sostituire la ecc81 con altra ...anche le EL 34 (ma cui non sembra esser legato a loro il problema..)

verificato le masse, provato a staccare un filo di alimentazione dei filamenti che da schema vuole la massa... ma non era quello il problema...

niente da fare...

Finche' mi vien in mente di provare a staccare quel filo che scende dal piedino 3 , della ec81 dove atrraverso una R405 e C403 rispettivamente in paralleo... vanno a finire nel contatto degli 8 OHM del trasformatore di uscita...

staccato questo , finito il rumore...e AMPLI funziona.

Ora, questo collegamento da quel poco che so' , dovrebbe esser la cosi chiamata "CONTROREAZIONE NEGATIVA"... che non ho ben capito "nella pratica" che cambia in questo ampi , avercela o lasciarla staccata.

tuttavia ho provato a controllare un po...la R405 e C403, come tutto il resto, sono perfettamente Ok... ma siccome vedendo schemi di MARSHALL JCM800 (similare...) ho visto che usano una resistenza ben piu alta di valore, tanto per provare ho provato ad insierire in serie al filo una R da 100K e poi collearla al contatto 8 OHM del TU.

Non solo funziona ma mi sembra che sia piu forte il suono...
in pratica se non collego nulla suono piu debole, se collego la resistenza da 100K leggermente piu forte , in ogni caso non c'e' rumore fastidioso!....

potrei quindi accontentarmi, ma la cosa non la ritengo normale...poiche avrebbe dovuto funzionare nel suo collegamento originale cioe con la sola R da 2,2K e il C medesimo....
invece cosi , c'e' un rumore pazzesco ...non so se diefinirlo "autooscillazione" in quanto sembra una marmitta di 50ino accesa....!!!

cerca e ricerca in internet, non ho trovato chiare spiegazioni...ma in un caso, leggevo di un suggerimento ...cioe' di invertire i secondari del TU.... cioe il pin a massa e il pin 8 Ohm....e quindi ricollegare il filo di controerazione come era prima.

il problema e' che io ho seguito il collegamento come da schema...pin 10 del TU a massa pin13-14 (che van collegati insieme) l'uscita 8 OHM e relativo filo controreazione... E COSI ho l'effetto marmitta!

PS (quando sono certo che tutto sia OK , ho intenzione di applicare un circuito di pre con 2 ECC83... come stadio di preamplificazione)..


SUGGERIMENTI ???

grazie infinite

[audiofanatic]

salve ragazzi, ho bisogno di un vostro aiuto consiglio.
ho un amplificatore DYNACORD Hi FI Favorite II
qui lo schema:
http://bilder.hifi-forum.de/max/395747/ ... 462798.jpg

non ci sono piu tutti i circuiti di pre, a transistors...ma solo la parte valvolare , e trasf.



cerca e ricerca in internet, non ho trovato chiare spiegazioni...ma in un caso, leggevo di un suggerimento ...cioe' di invertire i secondari del TU.... cioe il pin a massa e il pin 8 Ohm....e quindi ricollegare il filo di controerazione come era prima.

il problema e' che io ho seguito il collegamento come da schema...pin 10 del TU a massa pin13-14 (che van collegati insieme) l'uscita 8 OHM e relativo filo controreazione... E COSI ho l'effetto marmitta!

PS (quando sono certo che tutto sia OK , ho intenzione di applicare un circuito di pre con 2 ECC83... come stadio di preamplificazione)..


SUGGERIMENTI ???

grazie infinite

E' evidentemente un problema legato alle rotazioni di fase del TU (o dell'intera catena di amplificazione), una rete di controreazione va attentamente tarata, soprattutto se comprende una compensazione capacitiva (infatti con una sola R mi pare che funzioni...). Dato che con una sola R l'ampli funziona, direi che la fase è corretta, e invertendo il collegamento sui secondari passi da una controreazione negativa a una positiva, quindi eviterei l'esperimento
La cosa migliore sarebbe fare qualche misura per capire se la controreazione totale serve o meno, le Rk non sono bypassate, quindi c'è della controreazione locale che ha già un suo effetto.

Filippo

[jimiz]

bene grazie....
o provato tutto , anche invertendo i poli del primario ...poi del secondario ecc...(sempre del TU ovviamente) non avendo migliorie SE lasciati i componenti della controreazione come da schema..
lasciando invece tutto coma da schema...tranne l'aggiunta appunto, in serie alla controreazione della R da 100 K...va tutto ok..
Visto il "nobile" utilizzo che andra' a fare...sono passato ad un test provvisorio, ma sostanziale...
Ho un LESLIE , un ottimo ELKATON 610 , un economico LESLIE da trovarsi tra gli usati, perche non enorme, con i suoi 100 watt solidstate (transistors) te lo porti a spasso certamente, molto piu comodamente di un LESLIE "LESLIE" magari un 122 ecc... lo strumento che viene collegato a questo LESLIE e' un organo HAMMOND VERO, ..sebbene ripeto il suono che si ottiene non e' per nulla male, la differenza con un LESLIE originale, con cuore VALVOLARE si sente eccome... quindi per migliorarne ancor piu la resa, ho deciso di "bypassare" l'amplificatore interno del ELKATON con un ampli valvolare...
Ho recuperato questo DYNACORD da "buttare"...e come sopra descritto, ho rifatto e cablato tutta la parte finale e della pilota (ecc81)... ora mi sto accingendo a fare un PRE con 2 12ax (ecc83) praticamente lo schema di un MARSHALL jcm 800 e quindi dovrei esser apposto....
Ovviamente il ELKA l' ho modificato in modo che se voglio usare i suoi altoparlanti...venga escluso il suo circuito di amplificazione , pur continuando a funzionare nei MOTORI interni e controlli di essi...
Ho quindi collegato a questo AMPLI 2 EL34 all ELKATO altoparlanti... nell'ingresso (per ora solo della ecc81...senza alcun controllo volume..) e spara via una bella botta di watts... essendo gia di per se, un output troppo forte quello dell'hammond, e ovvio che sembra quasi non sia necessario uno stadio di preamplificazione...ma non e' cosi... necessita, sia perche poi c'e' un controllo di toni...sia perche c'e' la possibilita di saturarne il suono.... (anche per un uso chitarra..)...

dopo 10 minuti di prove abbondanti....insomma con sta CONTROREAZIONE con R da 100K in piu...risponde molto bene...
UNICO DUBBIO.... ora oltre al suono bello potente e cmq non distorto.... ci sono tanti BASSI , forse anche troppi.....molto piu marcati rispetto ai medio/acuti.
puo esser anche questo un fattore di CONTROREAZIONE....la r da 100k...ecc...che ne modifica i "toni"...o dipendera' poi appunto dall' equalizazionde del PRE , che andro' ad aggiungere ?

[audiofanatic]

bene grazie....
o provato tutto , anche invertendo i poli del primario ...poi del secondario ecc...(sempre del TU ovviamente) non avendo migliorie SE lasciati i componenti della controreazione come da schema..
lasciando invece tutto coma da schema...tranne l'aggiunta appunto, in serie alla controreazione della R da 100 K...va tutto ok..

un amplificatore per strumenti musicali è, di per se, parte integrante dello strumento e responsabile del timbro e del suono che si intende ottenere, quindi ogni cosa è lecita
L'unica cosa che bisogna curare è l'affidabilità, quindi massima attenzione alla realizzazione meccanica per via delle sollecitazioni durante gli spostamenti, e controllo delle specifiche elettriche, rimanendo entro parametri sopportabili dalle valvole per non stressare e fulminare i tubi in poche ore.
La riposta in frequenza (troppi bassi....) può essere causata dal trasformatore di uscita che taglia in alto, o da capacità parassite del circuito, si potrebbe provare anche a bypassare le Rk, ma sono interventi che andrebbero fatti utilizzando un minimo di strumentazione per capire cosa si sta facendo.
Ovviamente un bel controllo di toni "creativo" è una ottima soluzione, dato che hai già un buon guadagno potresti realizzare un Baxandall passivo, cosa che ti semplificherà non poco il lavoro

http://www.angelfire.com/electronic/fun ... one-A.html

Filippo